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“Equilibrio. Festival della nuova danza” all’Auditorium Parco della Musica di Roma

L’Auditorium Parco della Musica ospiterà nel mese di febbraio la settima edizione di Equilibrio. Festival della nuova danza, rassegna che offre una panoramica sulla danza mondiale ospitando artisti emergenti e maestri della scena internazionale. La direzione artistica è affidata per il secondo anno a Sidi Larbi Cherkaoui, il giovane coreografo e danzatore belga, più volte ospite della programmazione di Musica per Roma, dal 2009 consulente artistico per la danza della Fondazione Musica per Roma.

Il cartellone messo a punto da Larbi alternerà figure storiche della danza e del teatro-danza ad artisti più giovani, che si muovono in territori di confine tra la danza, il circo e il teatro.

Martedì 2 febbraio sarà proprio Cherkaoui, accompagnato dall’incantevole danzatrice indiana Shantala Shivalingappa, a inaugurare il festival con la prima italiana di Play (replica mercoledì 3).

Sabato 5 febbraio il Collettivo320, metterà in scena in prima assoluta Ai Migranti, punto d’arrivo di un percorso nato un anno fa dall’omonimo progetto vincitore al Premio Equilibrio Roma 2010. Tra gli atri ospiti della rassegna i giovani danzatori del gruppo Les SlovaKs che presenteranno domenica 6 febbraio Journey Home e la Iceland Dance Company che arriverà per la prima volta in Italia con Transaquania – Into Thin Air (6 e 7 febbraio).

Martedì 8 e mercoledì 9 la Sala Petrassi ospiterà Les Ballet C de la B con Primero – Erscht spettacolo ideato dalla danzatrice e coreografa argentina Lisi Estaras, mentre venerdì 11 e sabato 12,  lo straordinario coreografo e danzatore anglo-indiano Akram Khan e la sua compagnia presenteranno al pubblico romano Vertical Road.

Il 15 e il 16 tre creazioni di altrettanti coreografi, danzatori e acrobati d’eccezione si susseguono sullo stesso palco: Xebeche di Dimitri Jourde, Ali di Mathurin Bolze e Faun di Sidi Larbi Cherkaoui.

Il 18 e 19 febbraio Anne Teresa De Keersmaeker, tra i pionieri della danza contemporanea europea, danzerà con il suo ensemble Rosas in En Atendant, ulteriore sviluppo dell’indagare dell’artista fiamminga sulle relazioni e combinazioni tra musica e danza che trae la sua ispirazione dall’Ars Subtilior, una forma di musica polifonica del XIV secolo basata sulla dissonanza e il contrasto.

Sabato 22 febbraio Jin Xing, considerata in Cina la più grande coreografa del momento, famosa in tutto il mondo anche per la sua vicenda personale riportata nel libro Volevo diventare una ballerina, testimonianza di un destino straordinario, presenterà con la sua compagnia Jin Xing Dance Theatre due produzioni. Shanghai Beauty, in collaborazione con Tanzcompagnie Rubato di Berlino, che esplora i contrasti tra Cina e Occidente nel concetto di bellezza e di corpo e The Closest – The Furthest che vedrà la stessa Jin Xing esibirsi in un assolo accompagnata dallo strumento tradizionale cinese GuQin.

Ultimo appuntamento dell’edizione 2011 di Equilibrio il raffinato collettivo belga Peeping Tom che torna all’Auditorium con la nuova produzione 32 rue Vandenbranden (26 e 27 febbraio).

All’interno del Festival, il consueto appuntamento con il Premio Equilibrio Roma per la danza contemporanea, vedrà gli otto finalisti di questa quarta edizione presentare le loro forme brevi nella due giorni a loro dedicata in Teatro Studio, il 3 e 4 febbraio.

La Fondazione Musica per Roma omaggerà nella settima edizione di Equilibrio. Festival della nuova danza il genio e l’opera di Pina Bausch. Martedì 15 in Teatro Studio Cristiana Morganti, da diciotto anni danzatrice solista del Tanztheater di Wuppertal, proporrà con lo spettacolo Moving with Pina un viaggio nell’universo di Pina Bausch, visto dalla prospettiva del danzatore. Nei giorni 11, 12, 13 e 18, 19, 20 febbraio lo Spazio Ascolto ospiterà Pina Bausch. Un Ritratto, rassegna di film e video di e su Pina Bausch e il Tanztheater Wuppertal, un progetto a cura di Leonetta Bentivoglio e di Riccione Teatro TTV Festival.

Tutti gli approfondimenti e le informazioni su www.auditorium.com

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