Roma, 18 ottobre 2016 – E’ morta Mimmola Girosi, storica aiuto-regista dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani, di Olmi e tanti altri che ha contribuito alla creazione di tanto cinema italiano indimenticabile, dal 1955 fino ad oggi.
Così il ricordo commosso dei fratelli Taviani: “Salutiamo sgomenti l’amica solare, la collaboratrice preziosa con la quale abbiamo condiviso gran parte del nostro lavoro, gran parte della nostra vita. Te ne sei andata Mimmola, mentre continuavi a vivere per quel cinema che hai sempre amato”.
Livornese, è nata e cresciuta nel cinema – il padre Cesare Girosi era collaboratore stretto di Roberto Rossellini (La nave bianca) – muore nella notte del 17 ottobre all’improvviso, all’età di 85 anni, avendo lavorato instancabilmente fino al giorno prima.
Ha cominciato giovanissima con il cinema peplum, ha collaborato a lungo con Castellani, Corbucci, ma soprattutto con i fratelli Taviani ininterrottamente dal 1984 con Kaos, Goodmorning Babilonia, Il sole anche di notte, Fiorile, Le affinità elettive, Tu Ridi, Cesare deve morire, Maraviglioso Boccaccio, e con Ermanno Olmi (Il segreto del bosco vecchio, E venne un uomo…, La leggenda del Santo Bevitore).
Foto: Mimmola Girosi sul set dei Taviani (foto di Umberto Montiroli).