Ultimo appuntamento con la rassegna “La primavera araba del cinema” con Daniele Mastrogiacomo, esperto di politica estera, inviato speciale del quotidiano la Repubblica e docente di giornalismo alle università LUISS e Tor Vergata di Roma, vittima nel 2007 di un sequestro durante un reportage in Afghanistan.
Mastrogiacomo introdurrà il documentario “Plus jamais peur” e racconterà le sue esperienze nelle zone “calde”.
Giovedì 17 novembre, ore 20.30, Accademia di Francia, Villa Medici (Viale Trinità dei Monti, 1 – Roma). Dalle ore 19.30 sarà offerto un aperitivo nelle Gallerie antistanti la caffetteria.
L’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici presenta il 3, 10 e 17 novembre 2011 una prima eco delle rivoluzioni popolari della Primavera araba, vista da registi. Tre appuntamenti settimanali che ci portano sull’altra sponda del Mediterraneo per una breve incursione nel cinema documentario dell’Egitto e della Tunisia. Tre serate di proiezioni e dibattiti, per illustrare gli eventi che stanno scrivendo la storia del più vicino oriente e l’effervescenza culturale che sta riunendo una generazione importante di cineasti.
La serata di chiusura del Festival avrà luogo il 17 novembre 2011 e si articolerà intorno al documentario “Plus jamais peur” (No more fear) del regista tunisino Mourad Ben Cheikh. Seguendo le esperienze di tre persone, una blogger, un avvocato e un giornalista, il regista dà voce agli atti di rivolta contro la logica della paura imposta dal regime dittatoriale.
