Bérénice Bejo e Michel Hazanavicius, Louis Garrel e Laetitia Casta, Philippe Garrel e Caroline Deruas sono stati i protagonisti della settima edizione di France Odeon, il festival di cinema francese, che si è svolto dal 29 ottobre al 1 novembre al cinema Odeon di Firenze come primo appuntamento della 50 giorni di cinema internazionale a Firenze. In programma 12 film di cui 11 in anteprima italiana.
La manifestazione cinematografica è stata inaugurata dal regista Michel Hazanavicius, premio Oscar per “The Artist”, che ha in programma tra i suoi prossimi lavori un musical in America ambientato nel ‘68 in Francia, e dall’attrice Bérénice Bejo, premio miglior attrice a Cannes nel 2013. All’attrice che ha dichiarato di amare il cinema italiano e che da piccola guardava i film di Ettore Scola, è andato il riconoscimento Essenza del talento, in collaborazione con Ferragamo Parfums, un flacone gioiello creato in esclusiva per l’occasione.
Tra i film presentati “L’ombre des femmes”, l’ultima opera di Philippe Garrel sceneggiata insieme a Jean-Claude Carrière e Caroline Deruas (che ha da poco finito di girare il suo primo film da regista a Villa Medici). Nella serata di chiusura sul palco del cinema Odeon Garrel ha ricordato con emozione l’artista e amica Chantal Akerman, recentemente scomparsa; “Les deux amis”, opera prima del figlio, Louis Garrel, ammiratore di Antonioni, Monicelli e Rossellini e che ha dichiarato di essere cresciuto con il cinema italiano, pieno di autoironia a differenza di quello francese. Presentato anche “Mon roi” di Maïwenn, interpretato da Vincent Cassel e Emmanuelle Bercot (premio miglior interpretazione femminile a Cannes), storia d’amore travolgente di prossima uscita nelle sale italiane.
Tra gli eventi collaterali il convegno “Cinema: Direzione Centro” che si è svolto nella sede della Regione Toscana con una grande affluenza di professionisti del settore, trasmesso in streaming anche a Roma e a Milano. Durante questo incontro è stato analizzato il funzionamento del sistema francese a partire dal Centre national du Cinéma che ha ispirato il disegno di legge a firma dei senatori Rosa Maria Di Giorgi e Sergio Zavoli; la mostra sui Trent’anni di cinema francese a Firenze con materiale dell’archivio di Aldo Tassone, fondatore di France Cinema, di cui oggi France Odeon diretto da Francesco Ranieri Martinotti ha raccolto il testimone.
Sabato 31 ottobre all’Istituto francese di Firenze l’ambasciatrice di Francia Catherine Colonna ha insignito il direttore Francesco Ranieri Martinotti dell’onorificenza di Cavaliere delle arti e delle lettere.
Gli ospiti internazionali hanno partecipato a tutti gli eventi collaterali approfittando della calorosa e accogliente atmosfera che Firenze sa offrire.
Tra i numeri del festival è da segnalare un aumento del 15% del pubblico rispetto allo scorso anno, pubblico che si è dimostrato attento e preparato affollando la storica sala del cinema Odeon.
