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Laura Morante apre il BAFF 2016, Matilde Gioli madrina

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La quattordicesima edizione del B.A. Film Festival, organizzato dall’associazione B.A. Film Factory e dal Comune di Busto Arsizio, con la collaborazione dell’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni, e diretto per il terzo anno da Steve Della Casa con la collaborazione di Paola Poli, si terrà dal 12 al 19 marzo 2016.

La serata inaugurale avrà un ospite speciale, l’attrice e regista Laura Morante che sarà insignita del Premio Platinum Dino Ceccuzzi all’eccellenza cinematografica e, come nella migliore tradizione del BAFF, incontrerà il pubblico per un saluto affettuoso alla città e per introdurre la proiezione del suo ultimo film, “Assolo”. La prima serata si prospetta molto ricca, grazie anche alla presenza di Ugo Nespolo, che regalerà al pubblico del festival l’anteprima del suo ultimo cortometraggio “Shades on the Couch”.

Matilde Gioli, una delle attrici emergenti più interessanti del panorama cinematografico italiano, è stata scelta come madrina del festival: a lei il compito di condurre insieme a Steve Della Casa la serata inaugurale e quella di chiusura.

Dopo il tributo a Mario Monicelli della scorsa edizione, prosegue il viaggio del BAFF nella storia della commedia all’italiana: a cent’anni dalla nascita quest’anno sarà reso omaggio a Dino Risi che verrà ricordato in più occasioni. E’ prevista la proiezione del documentario “Una bella vacanza” di Francesca Molteni scritto da Fabrizio Corallo, che ripercorre la vita e le opere del Maestro; “Il sorpasso”, forse l’opera più nota e iconica di Risi; la puntata della trasmissione televisiva “La valigia dei sogni” di Simone Annichiarico e Alessandro Boschi, dedicata proprio al film girato nel 1962 tra Roma e la Toscana lungo la leggendaria via Aurelia, il documentario di Dino Risi “La provincia dei sette laghi”. Completa l’omaggio la presentazione in anteprima di un volume di Steve della Casa che costituirà il catalogo ufficiale della grande retrospettiva che onorerà Dino Risi in una sede prestigiosa quale il MOMA di New York, nel prossimo autunno. Ospite della serata dedicata a “Il Sorpasso” – oltre a Claudio Risi, uno dei figli del Maestro – anche il regista Massimiliano Bruno, come a tracciare una sorta di fil rouge nella commedia all’italiana.

Made in Italy è il cuore del festival. Con lo sguardo rivolto al cinema italiano di maggior successo, e l’attenzione verso produzioni coraggiose dal carattere ibrido e innovativo, la sezione prevede l’anteprima di “On air: storia di un successo” di Davide Mazzoli, in uscita il 31 marzo per Medusa, attesissimo film dedicato allo storico quanto discusso programma radiofonico “Lo zoo di 105”. In anteprima anche “Madeleine” di Mario Garofalo e Lorenzo Ceva Valla, prodotto Andrea Osvart; il film è il frutto dell’incontro tra i registi e la produttrice, avvenuto proprio al BAFF. Non poteva mancare l’anteprima di “D.A.D.” del regista Marco Maccaferri, già presente l’anno scorso con una preview del film. Tra gli altri titoli proposti “La nostra quarantena” di Peter Marcias, “Italian Gangsters” di Renato De Maria, “Teatro alla Scala – Il tempio delle meraviglie” di Luca Lucini e Silvia Corbetta, “Era d’Estate” di Fiorella Infascelli.

Made in Italy non finisce qui. Centinaia di studenti in platea per assistere a una proiezione, pronti a confrontarsi, al termine, con autori, attori, sceneggiatori, direttori della fotografia, montatori e altri professionisti del mondo del cinema. Questa la collaudatissima formula di Made in Italy – Scuole, storica sezione del festival dalla dichiarata mission educativa, che propone ai ragazzi film particolarmente significativi del panorama cinematografico italiano contemporaneo. La rassegna, considerata dagli ospiti un’utile occasione per sondare gusti e umori del pubblico giovane, e avere un punto di vista spesso inconsueto sulla loro opera, è organizzata come concorso: agli studenti è assegnato il doppio ruolo di spettatori e giudici. La fortunata formula si arricchisce grazie alle Masterclass, veri e propri approfondimenti sul lavoro cinematografica, quest’anno tenute da Andrea Purgatori e Luca Lucini.

In collaborazione con il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani il BAFF ospiterà la consegna di un riconoscimento dedicato al giornalismo con le immagini, nel nome di una grande firma di ieri, Lello Bersani. Il Premio, andato lo scorso anno ad Antonello Sarno, sarà consegnato da Laura Delli Colli alla storica trasmissione radiofonica “Hollywood Party”, un punto di riferimento imprescindibile per gli amanti della settima arte.

Con il premio Eroi della carta stampata invece, per il terzo anno consecutivo il festival intende omaggiare una grande figura della critica cinematografica italiana. Il riconoscimento non poteva che essere assegnato quest’anno a Piera Detassis, direttrice della storica rivista Ciak e Presidente della Fondazione Cinema per Roma.

Torna anche BAFF in libreria, importante appuntamento con la critica e la letteratura cinematografica. Verranno presentati “James Bond – Fenomenologia di un mito (post) moderno” di Matteo Pollone, “Pane film e fantasia” di Laura Delli Colli, che sarà preceduto dalla proiezione di alcune puntate della webserie “Ricette e ritratti d’attore”, e infine “Manuale di sopravvivenza di un attore non protagonista” di Ninni Bruschetta (edito dai tipi di Fazi). Saranno presenti gli autori.

Immancabile l’appuntamento con “Stracult”. Marco Giusti incontra Aldo Lado in occasione della proiezione di “La corta notte delle bambole di vetro”, a cui si aggiunge come ospite speciale Ambretta Sampietro, curatrice della manifestazione “Giallo sui laghi”.

L’edizione di quest’anno è arricchita da due importanti convegni, uno sulla nuova Legge sul Cinema e sul Tax Credit, a cui interverranno Andrea Purgatori, Laura Delli Colli e Paolo Tenna, e uno intitolato “Cittadini A Regola d’Arte”, in collaborazione con Mediafriends. Sarà anche l’occasione per presentare ufficialmente il cortometraggio prodotto dall’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni di Busto Arsizio che racconta come lo sport possa avere un alto valore sociale.

Si ripropone la Carta bianca a… quest’anno data in mano ad Elisabetta Sgarbi, che porterà come ospite il giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco.

La serata di chiusura sarà una grande festa, con tanti ospiti a sorpresa che saranno annunciati durante il festival.

L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito.

Per maggiori informazioni: www.baff.it

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