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Porretta Cinema premia Roberto Faenza, David Grieco e Ivano De Matteo

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Ieri sera, sabato 10 dicembre, sono stati consegnati i premi del XV Festival del Cinema di Porretta. Tanto il pubblico che ha seguito questa edizione del Festival, sala piena anche per la consegna dei premi che si è aperta con il Premio alla Carriera a Roberto Faenza.

Due pellicole particolarmente forti hanno vinto i premi della quarta edizione del concorso “Fuori dal Giro”, organizzato dal Festival insieme alla Rete degli Spettatori, dando al pubblico, chiamato ad essere giuria, il ruolo di protagonista.

Il primo premio è stato assegnato dal pubblico al film “La vita possibile” di Ivano De Matteo, con Margherita Buy e Valeria Golino.

“E con immenso piacere che riceviamo questo premio del pubblico a questo Festival dal passato glorioso che grazie ad un gruppo di giovani sta continuando a resistere, riportando in massa il pubblico in questa storica monosala – dichiarano Ivano De Matteo e Valentina Ferlan, autori di “La vita possibile” – Ci auguriamo di poter tornare in futuro con il nostro nuovo lavoro perché l’entusiasmo con cui siamo stati accolti non ha nulla da invidiare ai grandi festival italiani. Grazie!”.

Il premio giovani “Acqua Cerelia”, assegnato dalla giuria dei giovani, costituita da 25 studenti dell’Istituto Montessori /Da Vinci di Porretta, è stato attribuito a “La Macchinazione” di David Grieco, con Massimo Ranieri, sulla controversa vicenda della morte di Pasolini.

“È una gioia veramente speciale vincere un Festival, quello di Porretta Terme, che porto nel cuore fin da quando ero bambino – dichiara David Grieco – Ricevere il premio da una giuria di liceali accresce smisuratamente questo piacere. È l’ennesima dimostrazione che sono i giovani a tenere in vita Pasolini e a voler sapere cosa c’è dietro la sua morte, perché i ragazzi di oggi possono capirlo molto meglio di quanto non riuscissero a capirlo i ragazzi di ieri. Molte fosche profezie pasoliniane si sono purtroppo avverate nell’indifferenza di almeno tre generazioni. La generazione degli attuali ventenni è molto diversa, molto più sensibile, molto più attenta. Soltanto loro possono risollevare questo paese”.

“E’ stata una fantastica edizione – dichiara Luca Elmi, presidente della Associazione Porretta Cinema – Vedere la sala sempre piena di pubblico partecipe è stata una grande soddisfazione e ci ripaga di tutto il lavoro fatto per concretizzare, anche quest’anno, il Festival. Sono, e lo dico a nome di tutta l’Associazione Porretta Cinema, particolarmente orgoglioso del progetto giuria dei ragazzi, che rappresentano una vera risorsa per la manifestazione e per il cinema del futuro. Ringrazio inoltre tutti coloro che hanno con il loro lavoro, sottolineo volontario, permesso la realizzazione di questo evento, che si conferma in crescita e una delle più interessanti realtà del territorio”.

Per maggiori informazioni: www.porrettacinema.com

 

 

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