Home Eventi “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi apre il festival Guerre & Pace...

“Torneranno i prati” di Ermanno Olmi apre il festival Guerre & Pace 2017

Lungometraggi, documentari e presentazioni di libri a ingresso gratuito. Tema della quindicesima edizione: “Storie di guerre”. Appuntamento a Nettuno dal 24 al 30 luglio 2017.

claudio-santamaria-ermanno-olmi-torneranno-i-prati-201416

Si tiene a Nettuno (Roma) dal 24 al 30 luglio 2017 – a ingresso gratuito fino a esaurimento posti – presso l’Arena Stabilimento Pro Loco, la quindicesima edizione del Guerre & Pace FilmFest, vetrina unica dedicata al cinema di guerra e di pace, organizzata dall’Associazione Seven, con la direzione artistica di Stefania Bianchi.

Cambio di location, quindi, ma sempre a Nettuno, per uno spazio altrettanto bello e suggestivo rispetto al Forte Sangallo, che consentirà a un numero maggiore di spettatori di assaporare il cinema sotto le stelle e riflettere sui grandi temi proposti. Una settimana con proiezioni di lungometraggi, documentari, ma anche presentazioni di libri – in collaborazione con le principali case editrici.

Il tema di questa edizione è “Storie di guerre”, con protagonisti sette film che raccontano i conflitti di ieri e di oggi, attraverso le vicende e i personaggi delle loro storie. Sette storie di guerra. Storie di uomini, donne, bambini, soldati, per non dimenticare.

La rassegna di quest’anno si aprirà con la proiezione di “Torneranno i prati” del Maestro Ermanno Olmi. Un titolo che ha un senso amaro perché allude, “a quella ipocrisia della storia riguardo le migliaia e migliaia di vittime sepolte sotto la neve durante la Grande Guerra, di cui tutti saranno pronti a dimenticarsi al primo riapparire dell’erba, ovvero in tempo di Pace. E insieme a quei corpi sarà rimosso l’orrore assoluto di una guerra ingiusta e inaccettabile, come qualsiasi altra guerra”.

Tra gli altri film in rassegna, “In guerra per amore” di Pif, “Mine” di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro, “Fury” di David Ayer e “Nella terra del sangue e del miele” di Angelina Jolie.

Non marcherà la sezione documentari, organizzata in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà.

“Anche se alcune di queste sono storie di pura finzione – sottolinea la direzione artistica – ognuna porta al contesto che vi fa da sfondo e ogni personaggio, grazie al cinema, potrà farci rivivere alcune delle pagine più drammatiche della Storia di ieri e di oggi. Guerre che non sono fatte solo di strategie belliche, ma anche e soprattutto di piccole e grandi storie di uomini coinvolti e travolti dalla crudeltà bellica. Le loro storie consentiranno di mettere ordine nella Memoria. Quello proposto è un viaggio in una guerra infinita, perché, anche se cambiano i tempi e le epoche, le guerre non hanno mai cessato di sconvolgere la realtà e i temi che riguardano l’uomo sono destinati a rimanere sempre uguali”.

Per maggiori informazioni: www.guerreepacefilmfest.it

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here