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Premio Solinas 2017: “L’Uomo del Mercato” di Paola Cireddu vince il “Cantiere delle Storie” per il Miglior Soggetto di Cortometraggio

“L’Uomo del Mercato” di Paola Cireddu vince il “Cantiere delle Storie” per il Miglior Soggetto di Cortometraggio degli studenti provenienti dagli atenei di Sassari, Cagliari e Tor Vergata. Assegnate anche quattro menzioni speciali.

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La Maddalena, 24 giugno 2017 – Assegnato a La Maddalena, nell’ambito del “Cantiere delle Storie”, il Premio per il Miglior Soggetto di Cortometraggio a opera degli studenti provenienti dagli atenei di Sassari, Cagliari e Tor Vergata. Il progetto internazionale è guidato dal Premio Solinas e dall’Università di Sassari, in collaborazione con le Università di Cagliari e Roma Tor Vergata, il Comune di La Maddalena, CINEMED Festival International du Cinéma Méditerranéen de Montpellier e l’Istituto italiano di Cultura di Madrid.

“L’Uomo del Mercato” di Paola Cireddu, dell’Università di Cagliari, vince il Premio per il Miglior Soggetto di Cortometraggio. Per la giuria, “L’Uomo del Mercato” è “un piccolo film in grado di descrivere un mondo attraverso un personaggio autentico ed emozionante. Ci ha colpito molto lo sguardo ossessivo e appassionato dell’autrice in grado di restituire immagini di grande impatto poetico”. Mario raccoglie le cassette del mercato ortofrutticolo per rivenderle per pochi centesimi. Le trasporta a decine per volta, ben legate con una corda sulla schiena. I suoi colleghi sono tutti motorizzati e anche questo è un settore, strano a dirsi, molto competitivo. Il lavoro scarseggia e la ricerca delle cassette a piedi si fa sempre più ardua. Nella “Via Crucis” del suo percorso faticoso e alienante, Mario sogna di ricevere da qualche benefattore una “Apixedda” usata. Tra gli atti intimidatori del vicino e la generosità del piccolo boss del quartiere, troverà forse il modo di riscattarsi.

La Giuria – composta da Agostino Ferrente, Alessio Lauria, Paolo Zucca, Carla Altieri, Serena Sostegni, Leonardo Ferrara, Marcantonio Borghese, Giovanni Piperno, Fabrizia Sacchi – ha inoltre deciso di assegnare quattro menzioni speciali.

“La Lettera” di Valentina Mele dell’Università di Sassari vince una menzione “per aver coniugato leggerezza, ironia e romanticismo attraverso una costruzione drammaturgica solida ed efficace”. La storia è incentrata sull’incontro di Davide ed Elena. Voluto dal destino, da una gatta e da una vecchia vicina stalker.

Una menzione va anche a “Pausa” di Selene Ambrogi dell’Università di Tor Vergata perché “è una caustica commedia femminile dal retrogusto amaro attenta alle crudeli dinamiche”. Due ragazze, un tempo compagne di scuola, si ritrovano inaspettatamente dopo molto tempo. Le circostanze del loro incontro sembrano casuali e innocue, eppure si tratterà di un punto di svolta importante per entrambe. La via più indolore non è sempre la più efficace per aiutarsi in questi tempi incerti e travagliati.

Una menzione anche a “Zitto e spara!” di Lorenzo Garofalo, proveniente dall’Università di Tor Vergata, “per la capacità di giocare con i generi in modo originale e divertente”. Massimo è un padre bonario e dedito alla famiglia, con un unico sogno nel cassetto: terminare il romanzo western che ha iniziato a scrivere da giovane. Ma la necessità di provvedere alla moglie e alla figlia lo costringono a lavorare tanto da non trovare quasi mai il tempo per finirlo, e anche quando trova qualche minuto, c’è sempre qualcos’altro da fare. Al termine però di una dura giornata, Massimo scoprirà che non è il tempo il suo vero nemico.

Menzione anche per “Innocenti evasioni” di Mario Garzia, dell’Università di Cagliari, una “brillante commedia degli equivoci arricchita da esilaranti intenzioni e intuizioni surreali”. Sergio, ansioso e nevrotico, è succube della fidanzata Rossella, con la quale convive. Manuel, viveur e seduttore impenitente, è il migliore amico di Sergio. In assenza di Rossella, Manuel convince Sergio a “rimorchiare” Nadia, una studentessa entusiasta e ingenua. Le cose non andranno come “immaginato” e, nel bene e nel male, la realtà avrà il sopravvento.

INFO: www.premiosolinas.it

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