Home Uncategorized Venezia 71: James Franco, Luca Zingaretti e Marco D’Amore protagonisti dell’ultima giornata

Venezia 71: James Franco, Luca Zingaretti e Marco D’Amore protagonisti dell’ultima giornata

Dalla nostra inviata, Marilena Vinci. Decimo giorno.

Franco ritira il Premio Jaeger-LeCoultre e presenta il suo nuovo film da regista: “The sound and the fury”. I commissario Montalbano e il Ciro di “Gomorra-La serie” in un noir ambientato tra i grattacieli di Napoli.

Good Kill Venezia 71

Venezia, 5 Settembre 2014 – Ultime ore di festa al Lido di Venezia, dove tra poche ore calerà il sipario sulla 71° Mostra del cinema. Oggi è stato il giorno degli ultimi due film in concorso: “Good Kill” di Andrew Niccol, storia di un pilota di droni (interpretato da Ethan Hawke) che entra in crisi dopo aver riflettuto sul senso delle proprie azioni e della guerra contro i talebani che combatte a distanza; e “The Postman’s white nights” di Andrei Konchalovsky, ambientato in un villaggio russo dimenticato dal resto del mondo, dove l’unico contatto con il mondo esterno è un postino che fa la spola. La sceneggiatura è basata su storie vere e le persone del villaggio recitano la loro parte nel film.

Marco-D-Amore-Luca-Zingaretti-Perez-Venezia-71

Fuori concorso è passato il film italiano “Perez.”,  opera seconda di Edoardo De Angelis che dopo “Mozzarella Stories”, tenta la strada del noir metropolitano. Ambientato tra i grattacieli del centro direzionale di Napoli, il film ha per protagonista Demetrio Perez, un avvocato d’ufficio che vive nella mediocrità, senza speranze né aspirazioni. Quando la figlia ventenne s’innamora dell’ambiguo Corvino, Perez è pronto a qualunque cosa pur di difenderla dal pericolo, anche a farsi manipolare da un pericoloso boss, per cui dovrà infrangere le regole.
Protagonisti del film sono il “commissario Montalbano” Luca Zingaretti (che del film è anche co-produttore), il Ciro di “Gomorra – La serie”, Marco D’Amore e l’esordiente Simona Tabasco.

“Perez.” avrà un remake Usa, il produttore Stefano Gallini Durante con la sua Code 39 films, ha infatti già richiesto i diritti ai produttori. In Italia il film arriva in sala il 2 ottobre distribuito da Medusa.

Presto su RB Casting le video interviste al regista e agli attori.

James-Franco-Venezia-71

Al Lido ha fatto ritorno James Franco che ha ritirato il Premio Jaeger-LeCoultre ed ha presentato, Fuori concorso, il suo nuovo film da regista: “The sound and the fury” (“L’urlo e il furore”), adattamento letterario tratto dall’omonimo romanzo di William Faulkner. L’attore e regista si è presentato in conferenza stampa con un nuovo look, sfoggiando una testa rasata (forse per esigenze di copione).

“Recito da quasi vent’anni e dirigo da quasi dieci. – racconta Franco – Quando sono andato alla scuola di cinema mi sono reso conto che avevo recitato in molti blockbuster di successo, in film nominati all’Oscar e anche in film orrendi. Ho capito che se fossi riuscito a diventare regista avrei fatto solo i film di cui sentivo il bisogno, ma che nessun altro regista faceva. ‘As I Lay Dying’ (altro romanzo di Faulkner portato sul grande schermo da Franco, ndr.) era uno dei miei libri preferiti di sempre, un classico americano. ‘L’urlo e il furore’, invece, è un libro così sperimentale che mi sono reso conto di poterlo trasformare in un film molto contemporaneo. Sapevo che accostandomi a quest’opera, come regista sarei stato trascinato in un vortice”.

James-Franco-Venezia-71-2014

Già nel 1959, Martin Ritt adattò per il grande schermo “L’urlo e la furia”: “Mi piace molto il film di Ritt – dice Franco – ma è molto diverso dal mio perché in quel caso non c’è stato nessun tentativo di adattare la struttura del romanzo. Lo stile di Faulkner è unico ed era una mia responsabilità di regista rispettarlo. Faulkner vuole raccontare la storia di tre fratelli, storia che ruota attorno alla sorella Caddy. Tutti e tre i fratelli sono ossessionati dalla sorella, anche se in modo diverso. Il tutto avviene in un contesto storico ben preciso. Attraverso la storia di una famiglia si racconta il Sud che cade a pezzi. Volevo restare il più possibile fedele al romanzo, ma per farlo ho capito di dover reinventare la struttura temporale. Allora io e lo sceneggiatore ci siamo chiesti quali fossero gli elementi chiave della poetica faulkneriana e abbiamo capito che il personaggio chiave del film è Caddy”.

Ad interpretare Caddy è Ahna O’Reilly, ex fidanzata storica di James Franco, mentre il ruolo di Jason è stato affidato a Scott Haze, già protagonista di “Child of God”. Il regista confessa la sua predilezione nel circondarsi di amici sul set, come conferma la presenza ne “L’urlo e il furore”, in due camei, di Danny McBride e Seth Rogen. “Dopo aver girato ‘Strafumati’ la mia carriera è cambiata. – spiega – In quel momento ho imparato davvero cosa significa fare film insieme a un team di amici. Credo che lavorare in questo modo sia l’esperienza più bella del mondo. Sono in molti a sostenere che io faccia film deprimenti, ma non credo sia vero. Non penso che fare film debba essere per forza un’esperienza in cui si soffre, perciò sui miei set cerco sempre di circondarmi di persone fidate”.

The-Sound-and-the-Fury-James-Franco-Venezia-71

_______________________________________________________________________

venezia-71

SPECIALE
71. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia
27 agosto – 6 settembre 2014

Seguila con le nostre inviate

_______________________________________________________________________

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here