“Sbloccare con urgenza i set che richiedono l’uso delle armi sceniche sparanti a salve”. E’ quanto afferma in una nota Riccardo Tozzi, Presidente dei produttori Anica. Si legge poi nel comunicato la preoccupazione per il fallimento dell’iniziativa assunta dell’Associazione di categoria, AIAT-SFX, nei confronti della Questura di Roma, “finalizzata a proporre una via d’uscita, anche transitoria, il cui positivo esito avrebbe sbloccato, con effetto immediato, le attività produttive…”. (ANSA)