Andrà in onda su Rai 1 martedì 22 gennaio in prima serata “Liberi di Scegliere”, film tv diretto da Giacomo Campiotti con Alessandro Preziosi, Nicole Grimaudo, Carmine Buschini, Federica Sabatini, Federica De Cola, Corrado Fortuna, Vincenzo Palazzo e con la partecipazione di Francesco Colella.
Soggetto e sceneggiatura di Monica Zappelli, Sofia Bruschetta, Ivano Fachin, Giovanni Galassi e Tommaso Matano.
Una coproduzione Rai Fiction – Bibi Film Tv. Prodotto da Angelo Barbagallo per Bibi Film Tv.
Marco Lo Bianco è un giudice del Tribunale dei Minori di Reggio Calabria e ha un sogno: strappare i ragazzi alla ‘ndrangheta. Giorno dopo giorno ha visto sedere nella stessa aula di tribunale i figli delle più importanti famiglie mafiose della provincia. E ha capito una cosa: la ‘ndrangheta non si sceglie, si eredita. Quando incontra Domenico, ultimo componente di una cosca di cui anni prima ha arrestato il fratello, decide che è arrivato il momento di dire basta. Inizia una strada difficile che costringerà tutti ad abbandonare le proprie certezze. Lo Bianco e i suoi assistenti si confronteranno con i codici e i sentimenti di quelle famiglie che hanno considerato sempre e solo come cosche criminali. I più giovani, Domenico e Teresa, impareranno che esiste una famiglia allargata, rappresentata dallo Stato e dalla Comunità civile, pronta ad aiutarti a realizzare un futuro diverso, in cui poter essere, finalmente, liberi di scegliere.
Eleonora Andreatta, direttore di Rai Fiction: “Liberi di Scegliere è per Rai Fiction una storia da raccontare necessaria e doverosa. In questo film la forza narrativa fa tutt’uno con il valore sociale e culturale della sfida alla criminalità organizzata. Liberi di Scegliere insegna che la criminalità va prevenuta dando ai giovani la possibilità di scegliere. È un esempio di come la fiction possa scendere in campo, affiancarsi all’informazione e far crescere la consapevolezza individuale e collettiva”.
Alessandro Preziosi: “È questo il messaggio più bello del film: la legge smette di essere opinione e diventa verità quando è l’individuo a decidere di metterla in pratica. Liberi di Scegliere racconta una storia antieroica”.
Nicole Grimaudo: “Il mio personaggio è una donna che vive in prigione e non se ne rende conto. In lei la rassegnazione e la forza vanno di pari passo. Rinunciare a veder crescere i propri figli è il suo grande gesto d’amore”.
Carmine Buschini: “Tutti hanno e devono avere il diritto di ripartire da zero e scegliere cosa fare della propria vita. Il mio personaggio arriva al punto in cui non si riconosce più”.