Il direttore del festival Thierry Frémaux: “I film di Wes Anderson o Paul Verhoeven su un computer?”
Credit: Getty Images / Brad Pitt e Quentin Tarantino, Cannes 2019
Il rinviato Festival di Cannes, a causa del Coronavirus, non sarà online. Come annunciato ieri dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, anche Cannes esclude la possibilità che il festival possa diventare digitale.
“Non credo che un’alternativa precaria e improvvisata per Cannes o Venezia sarebbe la soluzione – ha dichiarato il direttore del Festival di Cannes, Thierry Frémaux – Per Cannes, la sua anima, la sua storia, la sua efficienza, è un modello che non funzionerebbe. Che cos’è un festival digitale? Una competizione digitale? Dovremmo iniziare chiedendo ai titolari dei diritti se sono d’accordo … I film di Wes Anderson o Paul Verhoeven su un computer? … ‘Top Gun 2’ o ‘Soul’ … Questi film sono stati rinviati per essere proiettati su un grande schermo … I registi dei film sono guidati dall’idea di mostrare i loro film al cinema. Non che i loro lavori finiscano su un iPhone”.
#CannesFilmFestival director Thierry Fremaux confirmed that the annual event would not be going digital amid coronavirus: "Its soul, its history, its efficiency, it’s a model that wouldn’t work” https://t.co/QkA5tPeGCj pic.twitter.com/CEf60FdwhC
— Variety (@Variety) April 7, 2020
