Tre storie che parlano d’amore, di desiderio, di coincidenze. Esce giovedì 26 agosto in 36 sale, distribuito dalla Tucker Film, “Il gioco del destino e della fantasia” (Wheel of Fortune and Fantasy) di Hamaguchi Ryusuke, premiato con l’Orso d’Argento alla Berlinale 2021. Nome forte, fortissimo, del nuovo cinema giapponese, Hamaguchi ha vinto – a distanza ravvicinata – anche il premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes con “Drive My Car”.
E sarà sempre la Tucker Film, reduce dal successo della monografia su Wong Kar-wai, a portare in sala “Drive My Car”: l’uscita è programmata per il 23 settembre. Due titoli di Hamaguchi in meno di un mese, dunque, a testimoniare la scommessa su un giovane autore che ha già lasciato un segno profondo nel cinema contemporaneo.
“Il gioco del destino e della fantasia” indaga sulla rotta di collisione tra cuore e sorte. Un tema per cui Hamaguchi elabora tre variazioni narrative, dettando il ritmo attraverso i dialoghi (Hamaguchi firma anche lo script) e disegnando quattro intensi personaggi femminili alle prese con i propri sentimenti, con la propria immaginazione e con l’imprevedibile geometria delle coincidenze e delle casualità. Cosa succede quando il caso comincia a muovere le sue pedine? Quanto può influire sulla nostra vita un semplice imprevisto? Questo il filo rosso che mette in connessione i tre capitoli (Magia, Porta spalancata, Ancora una volta) e le anime delle quattro donne (Meiko, Nao, Natsuko, Nana), questo il motore di un grande film dove Tokyo, pur mantenendo la propria essenza giapponese, diventa teatro di emozioni universali…