La Rete degli Spettatori ha annunciato la nuova Selezione 2013. La Giuria, indicata dai 100autori – composta da Piera Detassis, giornalista e critica cinematografica e direttrice della rivista Ciak; Maurizio Di Rienzo, giornalista e critico cinematografico; Raffaella Giancristofaro, giornalista cinematografica per la rivista “Rolling Stones”; Emiliano Morreale, critico cinematografico e Direttore della Cineteca Nazionale; Adriano Piccardi, critico cinematografico e direttore della rivista “Cineforum” – ha selezionato 16 film di finzione e 5 documentari: “Alì ha gli occhi azzurri” di Claudio Giovannesi; “Bella addormentata” di Marco Bellocchio; “Bellas mariposas” di Salvatore Mereu; “Cesare deve morire” di Paolo e Vittorio Taviani; “Diaz – Don’t clean up this blood” di Daniele Vicari; “Henry” di Alessandro Piva; “I giorni della vendemmia” di Marco Righi; “I primi della lista” di Roan Johnson; “Io e te” di Bernardo Bertolucci; “Il primo uomo” di Gianni Amelio; “La città ideale” di Luigi Lo Cascio; “L’industriale” di Giuliano Montaldo; “L’intervallo” di Leonardo Di Costanzo; “Su Re” di Giovanni Columbu; “Tutti i santi i giorni” di Paolo Virzì; “Tutto parla di te” di Alina Marazzi; “Enzo Avitabile music life” di Jonathan Demme; “Il gemello” di Vincenzo Marra; “Mare chiuso” di Andrea Segre e Stefano Liberti; “Noi non siamo come James Bond” di Mario Balsamo e Guido Gabrielli; “Terramatta” di Costanza Quatriglio.
La Rete promuoverà, in base agli accordi chiusi con le distribuzioni, la circolazione di questi film attraverso proiezioni accompagnate dagli autori.
Il primo appuntamento sarà il 25 febbraio 2013 al Cinema Garibaldi di Poggibonsi (SI) con la proiezione del film “Alì ha gli occhi azzurri”, accompagnato dallo sceneggiatore Filippo Gravino. Seguiranno tra febbraio e marzo gli altri film, già prenotati a Benevento, Genova, Capalbio, Ancona, Senigallia, Perugia, Milano, Pesaro e alla Casa del Cinema a Roma. Si potrà essere aggiornati sulle proiezione e le varie iniziative della Rete degli Spettatori attraverso il sito www.retedelleglispettatori.it.
Carta dei diritti dello Spettatore. Durante la conferenza Antonio Sancassani, esercente del cinema Mexico di Milano, noto, tra l’altro, per aver sostenuto il primo film di Giorgio Diritti tenendolo in programmazione per due anni, ha esposto i problemi sempre più gravi delle sale di qualità, che tra pirateria e digitalizzazione rischiano di chiudere in massa entro la fine del 2013.
Per contrastare questo fenomeno di desertificazione delle sale nelle nostre città medie e piccole (sia centri storici che periferie), la Rete degli Spettatori lancia un nuovo modello di distribuzione cinematografica: attraverso il sito www.retedelleglispettatori.it sarà infatti possibile a gruppi di persone, scuole, comunità e associazioni prenotare delle proiezioni nella propria zona. La Rete degli Spettatori si occuperà quindi di trovare la sala e coinvolgere gli autori.
Durante la conferenza stampa, è stato inoltre lanciato il progetto della realizzazione di una “Carta dei diritti dello Spettatore”, sottolineando come, in una società avanzata tra i diritti del cittadino, siano essenziali non solo il diritto all’informazione, ma anche all’arricchimento culturale, alla formazione del pubblico, all’arte e alla bellezza.
Walter Veltroni è intervenuto per esprimere la sua adesione e il suo supporto a questa iniziativa, convinto che per uscire dalla crisi l’Italia debba investire in cultura, ambiente e ricerca, le uniche aree dove abbiamo uno status mondiale riconosciuto e in cui il margine di crescita è altissimo. Il cinema e l’audiovisivo sono dunque aree di intervento strategico per l’Italia, ha concluso Veltroni, mentre ormai da anni si procede senza alcuna progettualità politica.
Nelle prossime settimane la Rete degli Spettatori coinvolgerà il pubblico, insieme ad autori, produttori, distributori, donne e uomini di cultura del nostro paese, in una grande riflessione collettiva per definire la Carta dei diritti dello Spettatore: il diritto alla scelta, alla trasparenza, alla formazione, al pluralismo e alla diversità. Nei prossimi mesi la Rete degli Spettatori organizzerà, nelle maggiori città italiane, delle giornate di studio e approfondimento per arrivare a un documento programmatico unitario che ponga il diritto dello spettatore al centro della filiera cinematografica e audiovisiva.
