Le parole di due grandi uomini di cinema si intrecciano e tornano a essere lette grazie alla nuova pubblicazione in iBook, con Luce-Cinecittà, di “Salvatore Giuliano”, il libro di Tullio Kezich dedicato al capolavoro di Francesco Rosi. Un volume apparso originariamente nel 1961, rimasto per lungo tempo introvabile, e che Kezich insieme ad Alessandra Levantesi aveva rielaborato nel 1999, aggiornando e ampliando le ricerche sul film di Rosi, facendone un nuovo prezioso studio disponibile però solo come strenna. Oggi quella riedizione torna online, arricchita da materiali visivi provenienti dall’Archivio Luce: servizi di cronaca del tempo e rari reportage sul film, per un totale di 20 filmati che contribuiscono a rileggere anche linguisticamente la complessità del film di Rosi e la vicenda storica (un intreccio tra cronaca storica e immagini filmiche che peraltro anche in anni recenti ha visto l’Archivio Luce come materia di vera e propria indagine, quando nel 2010 il filmato dell’esposizione del cadavere di Salvatore Giuliano fu acquisito dalla polizia scientifica per accertamenti ulteriori sul mistero della sua morte).
La riedizione di “Salvatore Giuliano” dà nuova luce a un libro già concepito su più livelli, con il diario della lavorazione tenuto da Kezich, una cronistoria del passaggio dalla vicenda reale al film, una biografia storica di Salvatore Giuliano e un ricco repertorio di rassegna stampa curato da Alessandra Levantesi.
Un libro-indagine su un film perno del cinema d’inchiesta e uno dei titoli necessari del nostro cinema.
L’iBook “Salvatore Giuliano”, curato da Lorenzo Codelli, è il primo di una progettata collana di Luce-Cinecittà dedicata a studi critici e storici sul nostro cinema, ed è disponibile su iTunes per supporti iPhone, iPad e iPod touch.
