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SalinaDocFest 2013: chiusura con Emma Dante, Quatriglio, Celesia, Delbono, Karima e Gino Strada

Salina, 21 settembre 2013 – Il SalinaDocFest vi avvia verso la conclusione con il concerto di Karima (“Karima sings Bacharach”, ore 22.30, piazza di Santa Marina) e con la proiezione di due film molto attesi dai giovani eoliani: “Mirage à l’italienne” di Alessandra Celesia, che parla della sua personale avventura di lavoratrice italiana all’estero, e “Con il fiato sospeso” di Costanza Quatriglio, che racconta il sogno spezzato dei giovani ricercatori di Catania.

Tra gli ospiti in arrivo a Salina questo weekend: Pippo Delbono, che presenterà il suo ultimo film “Sangue”; Emma Dante, la regista di “Via Castellana Bandiera”, che riceverà il Premio “Dal testo allo schermo” e coordinerà la Giuria Popolare chiamata a giudicare i film in concorso; il sindaco di Messina Renato Accorinti, che porterà la propria testimonianza sul Bene Comune (tema quest’anno del festival); il giornalista Marcello Sorgi, autore di molte opere ispirate alla storia eoliana; Roy Paci e Massimo Ottoni, che chiuderanno il festival con una performance di musica e immagini intitolata “Il sole non cambia” (piazza di Malfa, ore 22.30).

“Gino Strada, fra gli invitati più attesi – spiegano gli organizzatori del SalinaDocFest – purtroppo non sarà presente, ma è confermata la finestra dedicata ad Emergency e Salute Bene Comune”.

Gino Strada, che sarà in collegamento telefonico per la serata finale, ha mandato al festival un affettuoso messaggio di adesione: “Sono molto dispiaciuto di non poter essere al SalinaDocFest insieme a voi. Ci sarà però il lavoro di Emergency con il film ‘Open Heart’, di Kief Davidson, girato nel nostro Centro di Cardiochirurgia di Khartoum, in Sudan. In quell’ospedale Emergency offre assistenza altamente specializzata e gratuita a bambini e adulti affetti da patologie cardiache che non avrebbero altra possibilità di essere curati. E di sopravvivere. Il diritto alla cura è un diritto fondamentale di ogni essere umano: la sanità deve essere gratuita, altrimenti un diritto di tutti diventa privilegio di pochi. In ‘Open Heart’ c’è la nostra concezione – semplice ed essenziale – di bene comune. Ringrazio Giovanna Taviani (ideatrice e direttrice della rassegna, ndr), l’organizzazione del festival e tutti gli abitanti di Salina per aver voluto coinvolgere Emergency in questo dibattito”.

A presentare il film “Open Heart” di Kief Davidson (candidato agli Oscar 2013) sarà il prof. Mimmo Risica, cardiologo e membro della Medical Division e del direttivo di Emergency, che ha partecipato personalmente all’apertura del Centro Salam di cardiochirurgia di Khartoum, oggetto del documentario.

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