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Cantiere.Roma.Italia. Progetto Stagioni 2014/15: il Teatro di Roma riparte da Città e Nazione

Peter-Stein-8383Cantiere.Roma.Italia. Una Stagione di Progetti. Il Teatro di Roma Capitale riparte dalla Città e dalla Nazione per restituirsi alla comunità come agorà civile e casa pubblica di tutte le arti. Luogo di lavoro e di produzione per ridefinire e rilanciare l’identità e il senso del teatro. Roma e l’Italia saranno le due linee guida del cantiere che trasformerà i palcoscenici dello Stabile capitolino in atelier di una nuova narrazione, “parlamenti sociali” di incontro, conoscenza e creatività, aperti tutti i giorni dell’anno per farsi attraversare dal pubblico, che venga non solo ad assistere ma a prendere parte ad un dialogo comune.

Questa è la sfida di Antonio Calbi, neodirettore del Teatro di Roma, che ha presentato, insieme al presidente Marino Sinibaldi, il Progetto delle Stagioni 2014/2015, il primo capitolo della nuova conduzione che si dispiegherà attraverso un percorso di quattro anni, articolato e plurale, di teatro nella città, per riconsegnarle i segnali più innovativi, originali e autentici della scena delle arti e delle culture.

Il Teatro Argentina, cuore del denso programma e centro della più alta tradizione dove sperimentare, vivere e produrre. Il Teatro India, restituito come luogo di accoglienza e di irradiazione di un sistema dedicato alla creazione contemporanea.

Una sfida per immaginare un Teatro che sia anche altro, che vada oltre lo spettacolo, con l’obiettivo di instaurare un rapporto rinnovato tra teatro e territorio. Un sistema di progettazione e promozione della cultura che il Cantiere.Roma.Italia attiva chiamando in residenza un grande maestro del teatro tedesco e internazionale. Sarà l’impeto creativo e visionario di Peter Stein a guidare il progetto quadriennale del Teatro di Roma che apre la “casa pubblica” a un modello di lavoro collettivo.

 

 

 

 

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