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Difret, il coraggio per cambiare

Al cinema dal 22 Gennaio “Difret – Il coraggio per cambiare”, il film co-prodotto da Angelina Jolie

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Premessa. Questo film ha ricevuto tantissimi premi internazionali, tra gli ultimi e più importanti i premi del pubblico allo scorso Sundance Film Festival e Festival di Berlino. E’ basato su una storia vera. Ma tutto quello che trapela da un film come questo (non siamo catastrofici, non proprio tutto ma gran parte) è che il film è stato co-prodotto da Angelina Jolie. E niente muove le folle, e convince ad andare al cinema, quanto una celebrità che co-produce un film. Come se questo legittimasse l’intera opera a prescindere.

Diretto da Zeresenay Berhane Mehari, il film racconta la storia vera di Hirut, una ragazzina etiope che sfida le leggi della Telefa, il rituale del rapimento a scopo di matrimonio, e di una giovane donna avvocato che l’aiuta a difendersi.

“Difret – Il coraggio per cambiare” analizza un dramma nascosto, che colpisce un popolo vittima di una tradizione antica alimentata dall’ignoranza. I matrimoni combinati non sono certo storia nuova ma la violenza nell’attuare questa unione, che dovrebbe essere libera e sacra, è del tutto intollerabile. Il film in questo aiuta a conoscere una situazione poco nota in Italia e in Europa. Donne forti e coraggiose che con tenacia si oppongono a questa violenza e riescono a risvegliare la coscienza critica dell’opinione pubblica su un male che colpisce l’Africa e affonda la lama nel profondo.

“Difret – Il coraggio per cambiare” esce in anteprima mondiale in Italia il 22 Gennaio, distribuito da Satine Film, subito dopo la sua release in Etiopia.

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ALCUNI COMMENTI DELLA CRITICA

Paolo D’Agostini, la Repubblica
(…) La battaglia coraggiosa, nel film, viene sostenuta dall’intrepida Hirut con l’aiuto di un’associazione di donne avvocato dalla vita non facile. Film elementare ma di grande dignità.

Maurizio Porro, Corriere della Sera
Difret, in aramaico significa sia coraggio sia vittima di violenza (…) Personaggi di sicura presa popolare e morale, tanto che il film corre per l’Oscar e ha commosso la coproduttrice Angelina Jolie. Nobile scopo, premi, utile a coscienze in fallo: a questo punto che serve dire che non è un capolavoro?

Alessandra Levantesi Kezich, La Stampa
(…) La storia è raccontata in maniera didascalica, con una o due scene che inspiegabilmente restano in aria, ma il messaggio arriva limpido. E nella sua schematica semplicità, il film mette bene in evidenza le inconciliabili differenze fra il mondo arcaico cui la stessa Hirut appartiene; e il moderno mondo cittadino rappresentato dall’intrepida Meaza.

Massimo Bertarelli, il Giornale
Nobile dramma etiope, ispirato all’ennesima storia vera che ha esageratamente commosso la produttrice Angelina Jolie (…) Film appassionato, ma non troppo appassionante.

Dennis Harvey, Variety
“Difret” presenta un messaggio importante, anche se in termini narrativi piuttosto goffi.

Boyd van Hoeij, Hollywood Reporter
Un dramma abbastanza potente, basato su una storia vera, che si basa su tropi narrazione familiari.

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