Anche la coppia Golino-Scamarcio, – lei regista, lui produttore e attore protagonista – nella “cinquina” finalista del Corti d’Argento.
Un premio al miglior interprete, la targa per l’animazione e le menzioni speciali saranno annunciate con tutti i vincitori il 26 marzo a Cortina.
ROMA – “Armandino e il madre” di Valeria Golino, “Come si deve” di Davide Minnella, “Diarchia” di Ferdinando Cito Filomarino, “Habibi” di Davide Del Degan e “Rita” di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza sono i titoli della “cinquina” finalista tra i quali saranno assegnati i Nastri d’Argento per il cortometraggio decisi dalla giuria del SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
Il Sindacato, in attesa del gran finale che i Corti d’Argento avranno il 25 e 26 marzo prossimi a Cortina, ospiti di Cortinametraggio, ha già deciso intanto di assegnare un Nastro al “talento emergente dell’anno” a Laura Bispuri, in selezione con ben due titoli segnalati: “Passing time”, già vincitore peraltro anche del David di Donatello e “Biondina”, che nella “terna” 2010 del progetto perFiducia ha confermato la qualità e la novità di una regia già sicura.
A Cortina l’annuncio e la consegna di tutti i premi: Nastri, menzioni speciali e la targa riservata al miglior corto di animazione. Per la premiazione, la serata finale sarà a cura di Adriano Amidei Migliano per Coming Soon.
La “cinquina” dei finalisti
– ARMANDINO E IL MADRE di Valeria Golino
– COME SI DEVE di Davide Minnella
– DIARCHIA di Ferdinando Cito Filomarino
– HABIBI di Davide Del Degan
– RITA di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza
Speriamo vinca Armandino e il madre della Golino. E’ un corto pieno di poesia colore arte e amore….. se lo meriterebbe davvero!