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Fandango Libri: Gianni Celati Cinema all’aperto, tre documentari e un libro

In occasione dell’uscita del cofanetto “Cinema all’aperto” Fandango Libri organizza una giornata dedicata a Gianni Celati e ai suoi documentari. Una trilogia realizzata nell’arco di dieci anni in cui il grande scrittore riparte da alcuni temi fondamentali della sua produzione letteraria e li sviluppa utilizzando le potenzialità della macchina da presa. Uno sguardo che accarezza le cose per capire quello che vediamo, come vediamo e guardare il mondo esterno liberi da pigrizie e condizionamenti.

Mercoledì 6 aprile alle ore 19.00 al Fandango Libri di Roma
Intervengono: Gianni Celati, Andrea Cortellessa, Alberto Sironi

Dalle ore 20.00 al Politecnico Fandango di Roma
ore 20.00 Strada provinciale delle anime
ore 21.00 Incontro con Gianni Celati
ore 22.00 Il mondo di Luigi Ghirri
ore 23.00 Case sparse – Visioni di case che crollano

“Ho visto un documentario bellissimo, ho visto un programma che merita di essere conservato e studiato: Case sparse di Gianni Celati”. Aldo Grasso, Corriere della Sera

Cinema all’aperto
“Cinema all’aperto” racchiude in un unico cofanetto i 3 documentari realizzati da Gianni Celati e mai distribuiti prima d’ora: “Strada provinciale delle anime”, “Il mondo di Luigi Ghirri”, “Case sparse – Visioni di case che crollano”. In questa trilogia video Gianni Celati prosegue e integra la sua attività di scrittore, compiendo una significativa riflessione sulla modernità, sulle condizioni del vedere e percepire, relazionandosi al mondo esterno liberi da pigrizia e dai preconcetti del guardare.

In “Strada provinciale delle anime” (1991) lo scrittore percorre il delta del Po, lo stesso paesaggio della raccolta “Verso la foce”, su una corriera azzurra insieme a trenta persone tra cui vecchi zii e zie, cugini parenti e amici.

“Il mondo di Luigi Ghirri” (1998) è una testimonianza appassionata sul lavoro di uno dei maggiori fotografi italiani prematuramente scomparso nel ’92; una celebrazione della sua vita, delle sue opere, e del suo modo di concepire l’arte.

“Case sparse – Visioni di case che crollano” (2003), il capitolo conclusivo, parte dall’idea di non mostrare le migliaia di case abbandonate nelle campagne della valle del Po come malinconici segni del passato, ma come uno tra i più straordinari aspetti di un paesaggio moderno.

Il libro di accompagnamento raccoglie testi di Gianni Celati sul cinema, interviste, e approfondimenti critici sulla sua attività di regista.

Gianni Celati
Gianni Celati, nato nel 1937, è tra i maggiori narratori italiani contemporanei. Ha esordito nel 1971 con “Comiche”, un libro presentato a Einaudi da Italo Calvino. Nel decennio successivo ha pubblicato “Le avventure di Guizzardi”, “La banda dei sospiri”, fondando il nuovo genere del romanzo giovanile con “Lunario del paradiso”. È traduttore di classici, tra cui Céline, Swift, Beckett. Negli anni Ottanta ha attraversato l’Italia insieme a fotografi tra cui Luigi Ghirri, offrendo una nuova lettura del paesaggio culminata in “Verso la foce”. Ha realizzato tre documentari che proseguono la sua attività letteraria, e inaugurano un modo davvero diverso di osservare il mondo esterno.

“Ormai l’obbligo principale in tutte le attività è quello di fare dei prodotti di consumo e di facile smercio. Nella letteratura sta accadendo lo stesso e i libri diventano sempre più tutti uguali, scritti nello stesso modo, etc. Mi sembra che il documentario rappresenti ancora uno dei pochi spazi di lavoro e di pensiero non completamente devastati – ancora un terreno di ricerca – con una straordinaria fioritura di esempi degli ultimi anni. Non so quanto durerà”. Gianni Celati

Per info: www.fandango.it


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