Brian Burton (meglio conosciuto come Danger Mouse), uno dei produttori più apprezzati sulla scena mondiale e Daniele Luppi, uniti dalla comune passione per la musica classica del cinema italiano, hanno deciso di creare qualcosa di speciale: “Rome” (EMI Music), nei negozi dal 17 maggio.
Sono riusciti a riunire gli stessi musicisti che hanno partecipato alla realizzazione di film come “Il buono, il brutto e il cattivo” e “C’era una volta il West”, tra i quali anche i leggendari Marc 4 e i Cantori Moderni, il coro diretto da Alessandro Alessandroni.
Il passo successivo era trovare due cantanti che potessero rendere giustizia alle canzoni e hanno reclutato il già leader dei White Stripes Jack White e Norah Jones.
L’album è intitolato “Rome” in onore della capitale italiana, dove il progetto si è sviluppato e realizzato: teatro delle sessioni sono stati gli studi “Forum”, fondati, tra gli altri, dal grande Ennio Morricone e dove sono state realizzate numerose colonne sonore di “poliziotteschi” anni Settanta.
Un disco complesso, con sfumature pop, ricco di momenti intensi e tenebrosi così come di altri più leggeri e luminosi, un lavoro ambizioso con un suono unico e moderno ottenuto con tecniche tradizionali e vintage (il disco è registrato live direttamente su nastro).
In un’era digitale in cui la musica viene prodotta, consumata e scaricata in un batter d’occhio, “Rome” è un brillante anacronismo: un album che ha un aria di sfida, per la cui realizzazione ci sono voluti cinque anni e che è stato concepito per superare la prova del tempo.
Ascolta “Two against one”, con la partecipazione di Jack White
Ascolta “Black”, nel quale canta una vocalist d’eccezione: Norah Jones
