Per i vincitori una borsa di studio e una serata speciale all’interno del Festival Internazionale del Film di Roma
Nasce a Roma il primo Festival Universitario del Corto, un evento che coinvolgerà tutti gli atenei della Capitale, dalla Sapienza a Roma Tre fino a Tor Vergata, Università Cattolica del Sacro Cuore, Lumsa, Luiss, Luspio, Iusm, Link Campus ed eCampus.
Gli studenti potranno realizzare il proprio cortometraggio e sottoporlo al giudizio di una speciale giuria. Saranno diverse le commissioni composte da studenti, professori e tecnici di vari settori che si occuperanno delle prime selezioni. Testimonial della manifestazione sarà Massimo Ghini. Il corto, della lunghezza massima di 15 minuti, dovrà essere inviato in formato dvd entro il 31 luglio presso l’Ufficio per i Rapporti con le Università di Roma, in Via delle Vergini, 18 (dalle ore 9.00 alle 12.30, e dalle ore 15.00 alle 17.00).
Il primo Festival Universitario del Corto nasce da un’idea di Marco Siclari, Delegato del Sindaco di Roma Gianni Alemanno per i Rapporti Istituzionali e Territoriali tra Roma Capitale e Università, ed è sostenuto dall’Assessorato alle Politiche Culturali di Roma Capitale, in collaborazione con iUniversity Roma e Fondazione Cinema per Roma. Il responsabile del progetto è il giovane attore Niccolò Petitto, presidente dell’associazione CWM che cura l’organizzazione dell’evento.
I cinquanta migliori corti avranno la possibilità di essere proiettati alla Casa del Jazz nell’ambito della sesta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, che quest’anno si svolgerà dal 27 ottobre al 4 novembre 2011.
Tra questi verranno selezionati dieci finalisti cui sarà dedicata una speciale serata all’interno del Festival. I tre registi che avranno realizzato i migliori cortometraggi riceveranno in premio borse di studio: il primo si aggiudicherà un riconoscimento del valore di cinquemila euro, il secondo di millecinquecento, mentre il terzo di cinquecento.
Tutti i ragazzi si dovranno confrontare con il tema: “Il valore della vita”. L’obiettivo del Festival, infatti, è quello di intercettare meglio il pensiero dei giovani sulla vita, sul lavoro, sul rapporto con gli altri. Questo consente di sensibilizzare le istituzioni, le famiglie, la politica verso le nuove generazioni, cercando di comprendere le loro debolezze, i punti di forza e le esigenze che li caratterizzano.
“Al prossimo Festival Internazionale del Film di Roma ci saranno molti eventi collaterali come il Festival Universitario del Corto – ha annunciato Dino Gasperini, Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa – La manifestazione sfrutterà un luogo importante della cultura cittadina, come la Casa del Jazz. Attraverso il dialogo fra università, città e linguaggio audiovisivo Roma rafforza la sua volontà di essere capitale del cinema e apre le porte ad un pubblico il più ampio possibile. Il Festival Internazionale del Film dialoga con tutti e sarà una grande festa per l’intera città”.
“Il primo Festival Universitario del Corto dà spazio all’immaginazione degli studenti, che si dovranno confrontare sul tema del ‘valore della vita’ – ha spiegato poi il consigliere Siclari – L’università e anche questo. Mi piacerebbe che gli atenei romani veicolassero il messaggio anche ai giovani che si apprestano a scegliere la Capitale per il loro percorso universitario”.
Il direttore generale della Fondazione Cinema per Roma, Francesca Via, ha aggiunto: “Al Festival abbiamo già spazi rivolti ai giovani e alla sperimentazione come Alice nella città, L’Altro Cinema | Extra e Fabbrica dei Progetti. Per questo motivo, abbiamo accolto la collaborazione con il Festival Universitario del Corto con grande entusiasmo. Porteremo così avanti uno degli obiettivi della Fondazione Cinema per Roma, ovvero la formazione di chi si avvicina al mondo dell’audiovisivo”.
Per il testimonial del primo Festival Universitario del Corto, l’attore Massimo Ghini: “In Italia ci sono molti Festival, ma quando offrono validi stimoli alla cultura allora sono ben accetti. Il Primo Festival Universitario del Corto invita gli studenti a muoversi su territori diversi rispetto a quelli a cui sono abituati. È interessante anche la scelta del cortometraggio, che richiede una sintesi che spesso gli italiani non hanno. E chissà che al Festival Internazionale del Film non emerga un nuovo talento”.
Il bando dell’evento sarà pubblicato online su questi siti:
www.festivaluniversitariodelcorto.it
e nelle pagine dei siti degli atenei romani coinvolti nell’iniziativa.
