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Paola Spinetti: un gioiello di ufficio stampa

Paola Spinetti, noto ufficio stampa del cinema italiano, napoletana e con una passione smodata per la gioia e l’entusiasmo, ha creato una propria linea di gioielli. La “Paola Spinetti Limited Edition Jewels” è un’originale linea di gioielli in argento, bronzo e pietre, completamente creati a mano, su disegni originali della stessa Paola, che li definisce “materici”. Connubio perfetto il cinema con i gioielli, passione e creatività, questa sua avventura sembra confluire perfettamente nell’ideale di vita che Paola Spinetti si augura per sè.

L’inizio quasi per gioco, con la creazione di un corno verde incastonato nel ferro, da buona napoletana orgogliosa, che divenne quasi un feticcio per molte celebrieties che Paola abitualmente frequenta per lavoro o per passione. Quel corno ha sancito la sua entrata nel mondo della gioielleria. Da allora una serie di fortuite coincidenze e divertenti aneddoti hanno costellato questo suo percorso parallelo. Ha così iniziato ad ampliare il suo spettro artistico, includendo tra i suoi soggetti croci, rosari, teschi, cuori, catene, ali, in metallo battuto con pietre naturali come l’ametista. Ogni creazione essendo fatta a mano è unica e irripetibile. Un simbolismo rivisitato e attualizzato volta per volta.

Laura Morante nel corso di un’intervista alla domanda su chi avesse creato l’anello che indossava ha prontamente introdotto al giornalista Paola, esclamando: “è lei la creatrice!”. Alessandra Martines ha indossato un suo anello durante il Festival di Cannes, Keira Knightley ha esibito un suo rosario al Festival del Film di Roma, una trasferta a Londra è stata estremamente gratificante per l’ego “gioiellistico” di Paola quando alcune sue creazioni finirono nella costumeria del celebre serial “The L World” e usate in diverse puntate.

Paola ci tiene a precisare che ogni collaborazione è frutto di vita reale e passione. Molte sue amiche infatti indossano le sue creazioni per piacere e gusto personale, la lista comprende anche Vittoria Puccini, Sabrina Ferilli (che ha fatto incetta delle sue creazioni), e le “deus ex machina” del Festival del Film di Roma, Piera Detassis e Francesca Via, sostenitrici dei suoi rosari, Chiara Francini, Lidia Vitale, Pilar Abella, la casting director Laura Muccino e la produttrice Cristina Zucchiatti.

Le creazioni di Paola Spinetti oltre al mondo femminile incantano anche quello maschile, dove la materia si fa ancora più sostanziale e dirompente. Francesco Scianna, una volta su un set fotografico per GQ, è stato esortato dal fotografo a lasciarsi indosso un anello creato da Paola, e questo è finito sulle pagine del noto mensile delle passioni maschili.

La genesi di ogni suo pezzo è da rintracciare nella sua vita personale, quasi come firme al suo percorso umano e professionale. A suo dire quello che sta accadendo alla sua collezione è tutto un divenire naturale degli eventi, coincidenze, buone occasioni e tanta tanta fortuna, unite alla passione e alla dedizione.

Il messaggio che Paola Spinetti vorrebbe dire a tutti gli ammiratori della sua collezione è: “Grazie per amare la mia creatività che mi rende più viva e felice!”.

 

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