Il primo documentario italiano sulla storia dell’Aids in programma alla Conferenza Mondiale di Roma
“IAS 2011” è la sigla della Conferenza Mondiale sull’Aids, che avrà luogo a Roma dal 17 al 20 luglio, all’Auditorium Parco della Musica: una grande occasione per fare il punto sulle ricerche e le sperimentazioni più avanzate sulla cura dell’Aids. Oltre 8.000 persone da tutto il mondo si confronteranno in circa 100 sessioni dedicate agli studi clinici e alla prevenzione.
La Conferenza Mondiale sull’Aids, assente dall’Italia dal 1991, prevede anche alcuni punti di contatto con i cittadini di Roma, che quindi potranno “partecipare” anche attraverso varie iniziative collaterali. Tra queste, una delle più significative è il cinema, in particolare con la proiezione del documentario “+ o – il sesso confuso, racconti di mondi nell’era Aids”, scritto e diretto da Andrea Adriatico e Giulio Maria Corbelli. E’ il primo film italiano che attraversa dagli anni ’70 a oggi l’evoluzione della malattia nei costumi e nella società italiana, raccogliendo la testimonianza di decine di persone: testimoni, osservatori, medici, ricercatori…
La proiezione, patrocinata dal Comune di Roma e dalla Regione Lazio, è in programma martedì 19 luglio, alle ore 21.30, alla Casa del Cinema, nel Teatro all’Aperto di Villa Borghese. A seguire, un incontro con alcuni protagonisti del film: Adriana Ammassari, medico infettivologo Ospedale Spallanzani di Roma, Alessandra Cerioli, presidente nazionale Lila, Goffredo Freddi, responsabile comunicazione casa farmaceutica MSD, e Stefano Vella, direttore del dipartimento del farmaco presso l’Iss.