Audiovisivo, più opere realizzate nel Lazio e più lavoro per gli addetti

I risultati della ricerca della Fondsazione Rosselli 2011


“I risultati della ricerca ‘Lo stato di salute della fiction italiana e le dinamiche a livello europeo’ presentati dalla Fondazione Rosselli – IEM confermano che la nuova politica della Giunta Polverini in materia di audiovisivo ha già dato i suoi primi frutti”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio Fabiana Santini in occasione del convegno “Il futuro della fiction italiana nel contesto internazionale e il suo finanziamento” che si è tenuto mercoledì 30 novembre nella Sala della Stampa Estera a Roma.

“E’ la conferma che i produttori hanno capito che aver messo in cantiere un fondo di 15 milioni di euro, significa che nel Lazio il vento è cambiato. Possiamo registrare una significativa inversione di tendenza assolutamente strategica perché la quota di audiovisivo prodotto nel Lazio ha ricominciato a crescere. Dal rapporto, infatti, emerge in maniera evidente come l’incidenza di opere audiovisive realizzate all’estero è scesa dal 20% al 14%. – ha aggiunto Santini – Questo significa, in termini occupazionali, che le settimane lavorative all’estero sono scese dal 14% al 7% e quindi che si torna a lavorare molto di più nella nostra regione. Infine è fondamentale anche il dato che riguarda i lavoratori impiegati nelle produzioni realizzate nel nostro territorio: le giornate lavorative perse sono un quarto rispetto a quelle del 2010. La conclusione è evidente: molte più opere audiovisive girate nel Lazio e molto più lavoro per i tecnici impiegati nel settore audiovisivo”.

Giunto alla sua terza edizione, lo studio della Fondazione Rosselli dal titolo “Lo stato di salute della fiction italiana e le dinamiche a livello europeo” ha l’obiettivo di delineare il profilo dell’industria italiana della produzione di fiction e di identificarne le principali tendenze ponendolo a confronto con i mercati europei.

Circa la metà delle aziende di produzione audiovisiva opera nel Lazio (453). Di queste, 121 aziende (il 62% del totale nazionale) producono fiction. Il valore del mercato audiovisivo nel Lazio è, nel 2009, di 881 milioni di euro, di cui 579 riconducibili alle società di produzione di fiction.