“La legge sull’audiovisivo e sul cinema è una chiave di volta del settore culturale. E’ un testo utile a rilanciare uno degli asset strategici della nostra regione”. Lo ha detto Fabiana Santini, assessore alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio introducendo il dibattito del Consiglio sulla proposta di legge della giunta su “Interventi regionali per lo sviluppo del cinema e dell’audiovisivo”. Un testo, ha proseguito Santini, “frutto di un anno di lavoro dell’assessorato ma che ha ricevuto importanti suggerimenti dal lavoro compiuto compiuto in commissione che ne ha arricchito il testo”.
“Con questo testo – ha detto ancora l’assessore – superiamo la frammentazione degli interventi e unifichiamo gli strumenti operativi e finanziari. Nasce il centro regionale per il cinema e l’audiovisivo e un apposito fondo regionale. Il centro sarà da cerniera tra la filiera e le società regionali. Il fondo, invece, sarà il più importante fondo regionale italiano quanto a dotazione economica. La legge regionale sul cinema e sull’audiovisivo è basata sul consenso e sulla condivisione. Diamo un segnale che la cultura va finanziata e non è un solo costo. In pochi anni cultura e impresa vanno di pari passo così come – ha concluso – la cultura economica e occupazionale del territorio”.
