“Le jour où le fils de Raïner s’est noyé” (The Day When Raíner Son’s Drowned) di Aurèlien Vernhes-Lermusiaux (Francia), prodotto dalla scuola di cinema francese Le Fresnoy è il film vincitore del Concorso internazionale alla seconda edizione del Ca’ Foscari Short Film Festival, il primo festival in Europa interamente organizzato e gestito da un’università, la Ca’ Foscari di Venezia che in questo campionato mondiale del cortometraggio si propone di mappare le nuove tendenze del cinema a venire e scoprire i nuovi talenti provenienti dalle scuole di cinema di tutto il mondo.
Tra i premi, per il Concorso istituti superiori della regione Veneto, vince il cortometraggio d’animazione “Italia 150°”. Il corto è un piccolo tributo all’Italia, alla fatica con la quale è stata “acrobaticamente” fondata e alla necessità di rimanere uniti. Per il Concorso sceneggiature brevi, sempre dedicato agli studenti appartenenti agli istituti medi e superiori della regione Veneto, ha visto trionfare Alessandro Padovani con “Gli uomini-libro”.
Menzioni Speciali ai cortometraggi “Nemici” (Italia) di Giuseppe Pellegrinotti Mari, “Apele tac – Silent River” (Germania/Romania) della regista rumena Anca Miruna Låzărescu e “Shtormovoje preduprezhdeniye – Coast Warning” (Russia) della regista kazaka Aleksandra Shadrina.