Diego Abatantuono parla dell’esordio dietro la macchina da presa con “Area Paradiso”, film tv diretto insieme ad Armando Trivellini, in onda venerdì 6 aprile su Canale 5 (ore 21.10).
“Mi piace lavorare in gruppo. – racconta Abatantuono a “la Repubblica” – Portiamo un po’ di verità nella commedia, raccontiamo la crisi, un autogrill in competizione con un altro, sfilano tanti personaggi, mi sono ritagliato il ruolo di un benzinaio. Non escludo che diventi una serie. Non ci sono buoni e cattivi, oggi essere scaltri con cattiveria è sinonimo di qualità. Quando ero piccolo e dicevi a qualcuno ‘è un brav’uomo’ significava che era perbene, non fesso. Con Trivellini e il co-sceneggiatore Giovanni Bognetti leghiamo economia e sentimenti. Senza un euro fatichi anche ad avere una fidanzata”.
E su la messa in onda del film l’attore ironizza: “Mettiamola così: se perdo contro il Papa con la Via Crucis non c’è niente di male, se lo batto… È venerdì santo, io di palinsesti non ci capisco molto, ma la data è simbolica”.
