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Ciak, si gira in Puglia! L’opera prima “Controra” di Rossella De Venuto

Nella città di Altamura, da martedì 12 giugno e per due settimane, è iniziata la seconda parte delle riprese del film “Controra” opera prima della regista Rossella De Venuto, con interpreti Pietro Ragusa, l’irlandese Fiona Glascott, l’italo americano Federico Castelluccio, il pugliese Marcello Prayer con la partecipazione di Ray Lovelock e Salvatore Lazzaro.

“Controra” è prodotto da Maurizio Antonini con la Interlinea Film, in coproduzione con la irlandese Ripple World Pictures e l’italiana Barter SpA. Il film ha ricevuto il contributo e sostegno della Apulia Film Commission, del fondo BLS Alto Adige, dell’Irish Film Board e il riconoscimento preventivo di interesse culturale ed opera difficile dal MiBAC.

Il film, che sarà girato anche a Bolzano e Dublino (Irlanda), presenta un cast tecnico di alto livello a iniziare dalla fotografia affidata all’irlandese Ciaran Tanham 8, al montaggio Cecilia Zanuso, nonché ai costumi e alla scenografia firmate dalle pugliesi Antonella Cannarozzi e Sabrina Balestra. Pugliese è anche il location Francesco Lopez della Oz Film.

“Controra”, con sceneggiatura di Rossella De Venuto basata su un suo soggetto sviluppato assieme a Francesco Piccolo, racconta la storia di Leo, un italiano emigrato in Irlanda, e di sua moglie Megan, irlandese. La coppia torna in Puglia per questioni di eredità a seguito della morte di uno zio di Leo, un potente prelato. Si trovano così in estate nell’antico e da lungo tempo disabitato palazzo di famiglia dove decidono di dimorare.

Il palazzo custodisce memorie e segreti mai rivelati. Leo ritrova i suoi amici e riscopre un mondo che aveva dimenticato. Megan, dal canto suo, è affascinata da questa Italia, dove tutto è molto intenso per lei abituata ai climi ed alle atmosfere nordiche. Durante le ore più calde della giornata, che la gente del luogo chiama “la controra”, quando il sole e il calore diventano insopportabili, Megan entra in contatto con le presenze che abitano l’antico palazzo.

Sono le “ombre”, i fantasmi di un passato che, non trovando pace, tornano a visitare i vivi. Attraverso di essi e gli indizi raccolti, Megan, giorno dopo giorno, svela i dettagli di un segreto della famiglia di Leo che “vuole” essere rivelato. Un drammatico crescendo ci porterà in Alto Adige dove si troverà la chiave del mistero.

 

 

 

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