Giovedì 21 giugno, nel corso del convegno “La musica è finita?”, organizzato a Roma in occasione della Festa Internazionale della Musica, da Arci, AudioCoop, Amici della musica e Cemat, il Nuovo IMAIE – l’Istituto che tutela i diritti degli Artisti Interpreti o Esecutori – interverrà per premiare gli Area quali “migliori artisti indipendenti italiani di tutti i tempi”.
È questo il risultato del grande referendum indetto dal MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti – tra 50 giornalisti italiani del settore musicale, nel corso dell’ultimo Salone del Libro di Torino.
Durante la premiazione, che avverrà presso il Forum del Terzo Settore, in Piazza Mattei 10, a consegnare il premio agli Area, sarà il Presidente del Nuovo IMAIE, l’avv. Andrea Miccichè.
“E’ un momento molto difficile per la musica italiana – fanno sapere dal Nuovo IMAIE – la crisi economica globale, la rivoluzione digitale, il cambiamento della fruizione del tempo libero stanno provocando un calo costante e vistoso delle risorse per sostenere ed investire nel settore musicale. Se è vero che la Musica, nonostante la grave crisi che attraversa il settore, è ascoltata ovunque non è altrettanto vero che ad una diffusione così capillare corrisponda il giusto compenso nonché il riconoscimento del giusto diritto”.
“E’ arrivato il momento – sostiene Andrea Miccichè, Presidente del Nuovo IMAIE – di iniziare a riflettere seriamente su quali orizzonti si apriranno per i diritti di interpreti ed esecutori, dopo la liberalizzazione avvenuta in questo settore. Ogni occasione di incontro con gli artisti rappresenta per noi un momento molto importante di confronto e una grande opportunità per spiegare meglio chi siamo, cosa facciamo e quali vantaggi e tutele potremo garantire in futuro attraverso il consueto svolgimento delle nostre attività”.