“La Madre”, distribuito dalla Universal, esordisce in vetta alla classifica del box office americano con un risultato – che va ben oltre le aspettative – di 33 milioni di dollari in quattro giorni di programmazione, dopo aver incassato 28,1 milioni in soli tre giorni. Gli addetti ai lavori affermano che il film è chiaramente beneficiato della presenza di un pubblico più vasto nelle sale, in quanto vietato ai minori di 13 anni se non accompagnati.
Questo fine settimana incorona l’attrice Jessica Chastain come regina indiscussa della classifica, che la vede presente nei primi due film in testa al box office. E’ infatti protagonista anche del film distribuito da Universal “Zero Dark Thirty” (in uscita in Italia il 7 febbraio 2013) sceso al secondo posto con un ulteriore incasso di 17,6 milioni di dollari, ed un pronostico di 21,4 milioni in quarta giornata, per un totale di circa 60 milioni.
“Zero Dark Thirty” sta facendo incetta di premi e riconoscimenti tra cui l’Oscar come Miglior Film. Il terzo gradino del podio lo occupa “The Silver Linings Playbook” di David O. Russell, che dall’esordio in alcuni cinema limitati, in questo fine settimana ha allargato la programmazione nei cinema statunitensi incassando 11,4 milioni di dollari, per un totale di circa 60 milioni.
Nel Nord America, La Madre (Mama) ha riscosso un grande successo soprattutto da parte del pubblico femminile che ha rappresentato il 61 per cento, mentre un impressionante 63 per cento del pubblico era al di sotto dei 25 anni. L’horror è stato prodotto con una cifra modesta di 15 milioni di dollari.
“C’è un vuoto nel mercato dei film PG-13 (vietati ai minori di 13 anni)”, afferma la presidentessa della distribuzione nazionale della Universal, Nikki Rocco.
