Home Articoli “Il partito preso delle cose” vince il Premio Solinas Doc 2012 di...

“Il partito preso delle cose” vince il Premio Solinas Doc 2012 di 8.000 euro

Menzione speciale di 2.000 euro a “Ciò che non siamo, ciò che non vogliamo”.

 

Roma, 2 Febbraio 2013 – La Giuria del Premio Solinas Documentario per il Cinema 2012, in collaborazione con Apollo 11, composta da Alessandro Borrelli, Giacomo Durzi, Ilaria Fraioli, Michela Occhipinti, Gianfranco Pannone, Antonio Pezzuto ha deciso di assegnare il Premio Miglior Documentario per il Cinema 2012 di 8.000 euro a “Il partito preso delle cose” (titolo originale “Sponde”) di Irene Dionisio.
Motivazione: “Il Mediterraneo, mare di migrazioni. Nella volontà di essere testimone di un sentimento di impotenza, con empatia l’autrice traccia un poetico ponte tra l’Italia e il Maghreb attraverso Lampedusa, isola simbolo. E muove le storie di due uomini che rappresentano esempi di straordinaria umanità. Il progetto si affida con intensità ai luoghi evocati e ai testimoni, confrontandosi allo stesso tempo con la realtà odierna e un passato irrisolto”.

La Menzione speciale di 2.000 euro va a “Ciò che non siamo, ciò che non vogliamo” (titolo originale “Ridateci la parola”) di Felice D’Agostino e Arturo Lavorato.
Motivazione: “Un progetto ambizioso e spavaldo, e per questo forse necessario, non solo perché affronta una questione per molti ormai chiusa, dopo i festeggiamenti dell’ unità d’Italia, la questione meridionale ma perché si propone fuori dal coro sul piano della ricerca estetico/linguistica attraverso una potenziale espressività, che coniuga lo sguardo documentario e una messa in scena di matrice teatrale”.

La Giuria ci tiene a sottolineare “l’importanza del Premio Solinas dedicato alla scrittura del documentario, un genere che proprio per la sua fruibilità ha bisogno di sostegno per l’imprescindibile lavoro di ideazione, ricerca e sviluppo poetico/narrativo”.

Finalisti
“5 lettere randagie” di Chiara Idrusa Scrimieri; “Free song” (titolo originale “Redemption song”) di Cristina Mantis e Aboubakar Cissoko; “Il Filmmaker” (titolo originale “Storia di un filmmaker”) di Davide Rizzo e Marzia Toscano; “Il ritorno a casa di Nicola Contini, Joyce L” (titolo originale “Loyce Lussu”) di Marcella Piccinini; “Non è una fuga” (titolo originale “Senza di voi”) di Chiara Cremaschi e Carlo Cremaschi; “Stretto Orizzonte” (titolo originale “Ingorgo”) di Gaetano Crivaro.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here