Lunedì 14 ottobre alla Feltrinelli di piazza Colonna a Roma, ore 18.30, Enrico Fierro, Antonio Gnoli e Riccardo Iacona incontrano Gaetano Di Vaio e Guido Lombardi autori del libro “Non mi avrete mai” (Einaudi Stile Libero, 2013)
Il romanzo di formazione di un ex delinquente di strada. Una storia vera e rocambolesca di criminalità disorganizzata in una Napoli mai così cruda e irresistibile.
Salvatore Capone, l’alter ego di Gaetano Di Vaio, nasce a Scampia, sesto di dieci figli, da padre disoccupato. Le premesse ci sono tutte. A nove anni inizia una brillante carriera che, dai furti di pneumatici, lo porta a gestire una “piazza di spaccio” da tremila dosi al giorno. È una corsa irrefrenabile, la sua, nessun ostacolo frapposto dallo Stato alla sua ascesa riesce a fermarla: scuole, collegi, riformatori, carceri minorili e centri d’igiene mentale. Salvatore sperimenta ogni forma di reclusione fino a Poggioreale, l’Alcatraz napoletano, divenendo maestro nell’arte della fuga. Tanto ad attenderlo, ogni volta, c’è Lucia. Tanto poi si ricomincia.
Gli autori. Gaetano Di Vaio è nato nel 1968 a Piscinola, quartiere alla periferia nord di Napoli, a ridosso di Scampia. È oggi un affermato produttore del cinema indipendente italiano. Guido Lombardi (Napoli, 1975) è regista e sceneggiatore.