Sono iniziate a Tel Aviv le riprese del nuovo film del celebre regista Amos Gitai, “L’ultimo giorno di Rabin”, dedicato ad uno degli episodi più traumatici nella storia di Israele: l’uccisione del premier laburista Yitzhak Rabin da parte di un giovane colono delle destra nazionalista ebraica determinato a far deragliare il processo di pace con i palestinesi.
Il cast comprende una settantina di attori. Il film dovrebbe arrivare nelle sale prima del ventesimo anniversario dell’attentato.
Per il suo nuovo lavoro Gitai, simpatizzante della sinistra pacifista in Israele, si è basato sul rapporto della Commissione ufficiale di inchiesta presieduta dal giudice Meir Shamgar.