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BLS finanzia 10 nuovi progetti

Alba Rohrwacher probabile protagonista del progetto altoatesino “In my Room”

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BLS – Film Fund & Commission finanzia 10 nuovi progetti per un totale di 1.431.000,00 Euro al secondo call del 2015. I finanziamenti sono stati assegnati tramite la BLS – Film Fund & Commission dell’Alto Adige dalla Provincia Autonoma di Bolzano su segnalazione di una commissione di esperti guidata da Christiana Wertz, BLS Head of Film Fund and Commission. Dei 10 progetti che hanno ottenuto il finanziamento 4 provengono dall’Italia – di cui 2 dall’Alto Adige – 5 dalla Germania e 1 dall’Austria.

“Elvezia” è il titolo provvisorio del film drammatico che sarà diretto da Klaudia Reynicke e prodotto da tempesta in co-produzione con la svizzera Amka Films Productions. Nel cast Ondina Quadri (“Arianna”) e Fabrizio Rongione (“Due giorni, una notte”). Le riprese, per lo più ambientate a Bolzano, saranno finalizzate al racconto della storia di una ragazza di 15 anni, il cui nome dà il titolo al film, che vive con la sua famiglia in un piccolo villaggio nel Canton Ticino, dove tutto è perfetto…fino all’arrivo inaspettato di un uomo con il suo cane. La BLS sostiene il film con 150.000,00 Euro alla produzione.

Alle due case di produzione bolzanine, Echo Film e Miramonte Film, fanno capo rispettivamente il film drammatico “In my Room” (titolo provvisorio) di Ulrich Köhler che vedrà una co-produzione tedesca con la Pandora Film (Le Havre) e il documentario “Die fünfte Himmelsrichtung” (titolo provvisorio) di Martin Prinoth, realizzato in co-produzione con la tedesca Körner Prinoth. Il primo, che vedrà probabilmente nel cast Alba Rohrwacher, riceve un sostegno di 300.000,00 Euro mentre il secondo, che sarà girato tra Merano e la Val Gardena, viene sostenuto con una cifra di 40.000,00 Euro.

La Echo Film è coinvolta anche come co-produttrice su “Showtime” (titolo provvisorio), scritto da Milica Živanović e Matthias Nerlich. La casa di produzione altoatesina affiancherà la Südhang Films di Monaco. Il progetto può contare su un sostegno della BLS di 30.000,00 Euro in fase di pre-produzione.

Cagliaritano è invece il quarto progetto che chiude il cerchio degli italiani, scritto e diretto da Giovanni Aloi dal titolo provvisorio “Tensione superficiale”. La Ombre Rosse Film Production produrrà con la francese Chic Films con un sostegno della BLS di 25.000,00 Euro in fase di pre-produzione per sviluppare la storia drammatica di una giovane ragazza madre che, insoddisfatta del proprio lavoro, decide di cambiare vita e andare in Austria per prostituirsi. Ad affiancare il lavoro di scrittura, come script-consultant c’è la sceneggiatrice italo-tedesca Heidrun Schleef. Mentre direttore della fotografia sarà Daniele Ciprì.

Tra gli altri progetti sostenuti a questo secondo call, due sono adattamenti di romanzi famosi: “Burg Schreckenstein” per il cinema e “Bruno, Chef de Police” per la televisione. Il primo, diretto da Ralf Huettner è una produzione tedesca Roxy Film in co-produzione con la Violet Pictures di Monaco e verrà girato quasi interamente nella splendida location di Castel Coira a Sluderno, in provincia di Bolzano. La BLS ne sostiene la produzione con 500.000,00 Euro. “Bruno, Chef de Police” (titolo provvisorio) è invece la trasposizione televisiva di due libri dell’omonima serie di romanzi polizieschi di grande successo dell’autore Martin Walker e sarà diretta da Züli Aladag. A produrlo è la MementoFilm di Berlino, che girerà principalmente sulla collina di Castelvetere a Montagna nella Bassa Atesina, a Villa e a Merano. Nel cast, tra gli altri nomi in lizza, ad oggi Mehdi Nebbou (Sein letztes Rennen, English Vinglish) e Götz Otto (Cloud Atlas, La caduta). Il sostegno della BLS alla produzione è di 300.000,00 Euro.

Ottiene il finanziamento della BLS anche il docu-film per la tv “Sui binari dell‘aquila bicipite III” (titolo provvisorio, “Auf den Schienen des Doppeladlers 3”), regia di Björn Kölz e Gernot Stadler. Si tratta di una serie di documentari che percorrono le linee ferroviarie dell’ex impero austro-ungarico e portano lo spettatore nei luoghi più importanti e negli angoli più remoti dell’ex impero asburgico collegati dalla ferrovia. All’epoca erano le ferrovie, infatti, che permettevano a persone e merci di circolare attraverso quel vasto regno, contribuendo così allo sviluppo del commercio, dell’industria e del turismo. Questa terza parte di documentari esamina nel particolare lo sviluppo delle infrastrutture ferroviarie nel territorio austriaco, dell’impero austro-ungarico. Produzione: Gernot Stadler Filmproduktion (Klagenfurt/Austria) (Balkan Express, Europas Urwälder). Riprese in Alto Adige su un vecchio tracciato ferroviario (come quello di Merano, della Valle Isarco e della Val Pusteria). Sostegno della BLS di 12.000,00 Euro.

Altoatesini sono anche due registi che hanno già beneficiato in passato di un sostegno della Film Commission altoatesina e che tornano ora sul territorio per produrre con due case di produzione straniere, un dato che evidenzia un percorso di crescita significativo. Hannes Lang (che ha girato lo scorso anno “I Want to see the Manager”) e Andreas Pichler (Teorema Venezia). Il primo tornerà sul territorio con la sua casa di produzione Petrolio Film per realizzare le riprese del documentario musicale “RIAFN!”, scritto insieme a Mareike Wegener. Il sostegno della BLS al progetto è di 14.000,00 Euro per la pre-produzione. Pichler girerà invece sul territorio il docu-film “Portus Mundi” (titolo provvisorio), prodotto dalla tedesca Elemag Pictures. Il sostegno della BLS alla produzione è di 60.000,00 Euro.

Il prossimo termine per presentare domanda di finanziamento alla BLS è fissato al 23 settembre per il terzo e ultimo call.

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