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Addio a Tullio De Mauro, grande figura della cultura italiana

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È morto a Roma Tullio De Mauro, docente universitario, già ministro della Pubblica Istruzione e presidente della Fondazione Bellonci, che organizza il Premio Strega. Aveva 84 anni. E’ la stessa Fondazione a darne conferma.

Tullio De Mauro è stata una delle figure più autorevoli della cultura italiana del Dopoguerra. Nato a Torre Annunziata il 31 marzo 1932, laureatosi in Lettere classiche, ha insegnato nelle università di Napoli, Chieti, Palermo e Salerno. È stato docente di Filosofia del linguaggio alla Sapienza di Roma, poi ordinario di Linguistica generale presso la stessa università. Dopo i primi contributi nel campo dell’indoeuropeistica, si è dedicato alla linguistica generale con un ampio commento storico-interpretativo al Cours de linguistique générale di Ferdinand de Saussure (1967) e con numerosi studi di semantica teorica e storica. Nei suoi saggi più recenti si è dedicato sopratutto agli studi sociologici, indagando le connessioni tra lo sviluppo dei sistemi comunicativi e nella civiltà moderna.

Negli ultimi anni, come presidente della Fondazione Bellonci è stato il garante del Premio Strega che aveva cercato di rendere più autorevole e trasparente attraverso una serie di modifiche allo statuto degli Amici della Domenica, la giuria che decreta ogni anno il vincitore.

Tullio De Mauro
Torre Annunziata, 31 marzo 1932 – Roma, 5 gennaio 2017

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