New York, 9 Giugno 2017 – Samantha Geimer, la donna che Roman Polanski ha ammesso di aver stuprato nel 1977, si presenta in tribunale a Los Angeles per chiedere l’archiviazione del caso. Negli ultimi anni la Geimer, che aveva 13 anni all’epoca dell’aggressione, ha detto di aver perdonato il regista, ma questa è la prima volta che formalizza la sua richiesta con un magistrato. Proprio per la vicenda dello stupro, per la quale era stato arrestato 40 anni fa negli Stati Uniti, il regista non è mai potuto tornare negli Usa, dov’è ritenuto un ricercato. Solo un mese fa, un giudice della California aveva respinto la domanda di archiviazione del caso presentata dal regista. La richiesta presentata a Los Angeles da Samantha Geimer potrebbe ora dare la svolta definitiva. (ANSA)
