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“Doc – Nelle tue mani” su Rai 1 dal 26 marzo

Ispirata alla storia vera di un medico che ha perso dodici anni di memoria. Con Luca Argentero, Matilde Gioli, Gianmarco Saurino, Sara Lazzaro, Raffaele Esposito, Alberto Malanchino, Silvia Mazzieri, Pierpaolo Spollon, Simona Tabasco, Elisa Di Eusanio, Giovanni Scifoni, Beatrice Grannò, Pia Lanciotti.

Andrà in onda in prima visione su Rai 1 a partire da giovedì 26 marzo “Doc – Nelle tue mani”, la nuova fiction in quattro prime serate prodotta da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction, diretta da Jan Maria Michelini e Ciro Visco.

Il protagonista è Luca Argentero affiancato da Matilde GioliGianmarco SaurinoSara LazzaroRaffaele EspositoAlberto MalanchinoSilvia MazzieriPierpaolo SpollonSimona TabascoElisa Di EusanioGiovanni ScifoniBeatrice GrannòPia Lanciotti. Casting curato da Chiara NatalucciStefania Valestro.

A causa di un trauma cerebrale Andrea Fanti (Luca Argentero) ha perso la memoria dei suoi ultimi dodici anni e, per la prima volta, si ritrova ad essere non più il medico brillante di sempre, ma un semplice paziente. Amputato di molti dei suoi ricordi, precipita in un mondo sconosciuto: famiglia, figli, amici, colleghi, tutti diventano improvvisamente estranei. Anche la sua carriera torna indietro: da primario a meno di uno specializzando. L’ospedale diventa l’unico posto in cui si sente veramente a casa, rappresenta il luogo della rinascita che gli offre l’opportunità di essere un medico nuovo, molto diverso da quello che era stato fino al momento dell’incidente.

“Doc – Nelle tue mani” racconta in fondo che siamo tutti pazienti prima o poi e che il caso più importante che il protagonista di questa serie è costretto a risolvere è identico a quello che ognuno di noi affronta ogni giorno quando si domanda: chi sono davvero? qual è il mio posto?

Ispirata alla vera storia del dottor Pierdante Piccioni, la serie racconta la malattia come possibilità di nuova occasione, di cambiamento, di sfida. Quando non è grave al punto da mettere in pericolo la vita stessa, forse può essere la strada per la ricerca del senso più profondo dell’esistenza.

Le riprese della serie si sono svolte tra Roma, Milano e Formello; per la location ospedaliera il Policlinico Universitario Campus Biomedico e l’Università Campus Biomedico di Roma hanno messo a disposizione spazi e tecnologie.

 

 

 

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