Tecla Insolia e Michele Riondino (nel ruolo di Antonio Vivaldi) saranno i protagonisti di “Primavera”, lungometraggio d’esordio di Damiano Michieletto, il regista d’opera italiano più apprezzato all’estero. Ad annunciarlo è Michieletto in un’intervista al Corriere della Sera.
Liberamente tratto da “Stabat Mater” (il romanzo con cui Tiziano Scarpa nel 2009 ha vinto il Premio Strega), scritto da Ludovica Rampoldi e prodotto da Warner Bros. Italia e Indigo Film in collaborazione con Moana Films. Le riprese si svolgeranno tra Roma e Venezia.
“Tiziano Scarpa è un amico – spiega Michieletto – veneziano come me, e il romanzo contiene già una suggestione filmica nel rapporto tra Cecilia, la violinista costretta a vivere nell’orfanotrofio, e il suo maestro, Vivaldi, un prete che insegna musica che lei chiama Don Antonio. Siamo partiti da lì, con la sceneggiatrice Ludovica Rampoldi. È come se il loro incontro fosse una primavera per entrambi”.