Giovedì 24 marzo si conclude la decima edizione del RIFF – Rome Independent Film Festival (18-24 marzo 2011, Nuovo Cinema Aquila di Roma).
Di seguito il programma delle ultime 3 giornate
Martedì 22 marzo
Al RIFF, in primo piano ancora il cinema italiano, con “L’ultimo Re” di Aurelio Grimaldi e “Cara ti amo” di Gian Paolo Vallati (in programmazione alle ore 20.40 e 22.40), alla presenza dei registi.
Grande spazio ai documentari, con l’italiano “Jali Road” di Marco Ferradini, sulla riqualificazione di un ospedale nel Malawi, sulla strada di Jali (ore 20.10), e con tre documentari stranieri: “Dirty Paradise” di Daniel Schweizer, sul disastro ecologico che minaccia la sopravvivenza degli Indiani Wayana in Amazzonia (h.18.15), “Everyday Sunshine” di Lev Anderson e Chris Metzler (ore 22.10) sulla band dei “Fishbone” e “The Unmaking Of” di Juan Chumilla Carbajosa (ore 18.30) storia di un film mai terminato.
Sarà l’animazione a completare la giornata del RIFF: alle ore 18.15 nel foyer del cinema verrà presentato, dall’autrice Matilde Tortora e da storici del cinema Disney, il libro “Le donne nel cinema di animazione” (Tunué Ed.). Dalle 20.45, tributo all’Anilogue International Animation Film Festival.
Mercoledì 23 marzo
Al RIFF in prima serata due documentari che rispecchiano la nostra Italia: “Disoccupato in affitto” (ore 20.40) di Luca Merloni e Pietro Mereu, con musiche dei The Niro (che suoneranno dal vivo dopo la proiezione) e “Unfinished Italy” di Benoit Felici (ore 20.10), un viaggio nell’architettura dell’incompiuto italiano.
Dalle 22.40 un film serbo decisamente interessante, “Skinning” di Stefan Filipovic, sul movimento degli skinhead.
A completare la giornata: il film “Fantasmi-Italian Ghost Stories” (ore 16.30) di 5 giovani registi; due selezioni di corti internazionali dal mondo (ore 17.00 e ore 18.30); il documentario “Kapitalism” di Alexandru Solomon sugli scenari della Romania post-comunista; omaggio al Rio de Janeiro International Short Film Festival Curta Cinema 2010; il programma della rassegna D-Generacion: nuove esperienze sotterranee della non-finzione spagnola.
Giovedì 24 marzo
L’ultima giornata di programmazione al RIFF riserva ancora molte sorprese. Oltre al film svedese “Dear Alice” di Otham Karim (ore 20.40) sui problemi degli immigrati e dell’inclusione sociale in Scandinavia, ed a “Black field” (ore 22.10), primo lungometraggio del regista greco Vardis Marinakis, altri due film italiani in primo piano: “La vita dispari” (ore 22.40) di Luca Fantasia e “L’erede” di Michael Zampino (ore 20.10).
Documentari da segnalare: “When China met Africa” di Nick e Marc Francis, sull’espansione delle imprese cinesi in Africa e “Diari del Novecento” di Stefano Grossi, su testimoni illustri del Novecento.
Per info: www.riff.it
