Hanno riscosso un grande successo di pubblico i concerti in Sala Buzzati che seguono il tradizionale “Incontro con l’autore” delle ore 12.00 con gli artisti che si sono esibiti la sera prima al Teatro Dal Verme. Dal 2 luglio in programma, fino al 9 luglio, l’esibizione live di giovani promesse, band e cantautori già affermati della musica italiana rappresenta un’ulteriore apertura alla contaminazione di questa XII edizione de La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, promossa dalla Provincia di Milano con il Comune di Milano, il sostegno della Regione Lombardia e organizzata dalla Fondazione I Pomeriggi Musicali/Teatro Dal Verme.
Giovedì 7 luglio l’incontro delle ore 12.00 verterà sul tema “Le bugie del potere” e interverranno Herta Müller, Giacomo Marramao e Diego Fusari moderati da Ranieri Polese. A seguire, il concerto di Raphael Gualazzi che per La Milanesiana si esibirà in trio al piano, insieme a Manuele Montanari (contrabbasso) e Christian Marini (batteria).
Giovane compositore ed eccellente pianista, Raphael fonde nel suo stile la tecnica ragtime del primo Novecento con la liricità del blues, del soul e del jazz. Ha realizzato la cover del brano “Don’t Stop” dei Fleetwood Mac, colonna sonora dello spot Eni. Ha già all’attivo concerti nei più prestigiosi jazz club e festival italiani (Festival di Sanremo, Pistoia Blues Festival, Heineken Jammin’ Festival, Umbria Winter Jazz Festival), ha suonato al Blue Note di Milano, al Louvre e al Sunside Jazz Club di Parigi. Con “Follia d’amore, presentato al Festival di Sanremo 2011, vince la categoria “Giovani”, il Premio della Critica Mia Martini, il premio della Sala Stampa Radio e Tv e il Premio Assomusica per la migliore esibizione live tra gli artisti in gara nella sezione “Giovani”. Il brano, scritto prodotto e arrangiato dallo stesso Gualazzi, è contenuto in “Reality and Fantasy”, il suo secondo album uscito sull’etichetta Sugar di Caterina Caselli nel febbraio 2011. La versione in inglese di “Follia d’amore” è nella colonna sonora di “Manuale d’amore 3”, l’ultimo film di Giovanni Veronesi.
