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Chiara Francini madrina al Torino GLBT 2012

Chiara Francini sarà protagonista nella 27esima edizione del Torino GLBT Film Festival “Da Sodoma a Hollywood”, in programma dal 19 al 25 aprile 2012. Fiorentina, attrice rivelazione dell’anno alla 68esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con il Premio Biraghi, è tra i nuovi volti del cinema italiano e presto la vedremo nel nuovo film dei fratelli Vanzina, “Buona giornata”. A Torino avrà un doppio ruolo: sarà madrina dell’intera manifestazione e farà parte della giuria del Concorso lungometraggi.

“Ho sempre seguito con attenzione il Festival e le sue proposte cinematografiche. I miei amici gay che lo hanno frequentato ne hanno sempre detto un gran bene – ha dichiarato Chiara Francini –. Ora finalmente potrò partecipare in prima persona e godermi una settimana di cinema fuori dagli schemi”.

“Dentro di me, anche se sono toscana, mi sento un gay napoletano maschio. E ho nei confronti dei gay un trasporto vero, una corrispondenza d’amorosi sensi. Credo, ricambiato. Ho tanti amici gay che mi hanno accompagnato nel mio percorso di crescita, anche come attrice”, ha sottolineato Francini, e non esita a dichiarare che in Italia, relativamente alla situazione LGBT, ci sia ancora molta strada da fare.

“Siamo nell’era paleolitica – ha aggiunto l’attrice –, l’influsso del Vaticano è troppo ingombrante. Soprattutto quando sono via, a Londra o a Los Angeles, la differenza salta subito agli occhi. Ad esempio il mio fidanzato è svedese e ho scoperto che la ‘vescova’ della sua città è lesbica, sposata con una donna, ma nessuno si è mai permesso di obiettare nulla. Ho anche amici, in coppia da anni, che sono andati all’estero per sposarsi esasperati dal fatto che non potessero coronare il loro amore in Italia. La condizione dei gay qui da noi è considerata un’eccezione, un fatto stravagante e se ne ha un’immagine deformata, parziale, a volte anche ridicola. All’estero è considerata una cosa normale, come è ovvio che sia”.

 

 

 

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