Home Eventi Rea, Pietropaoli e Ballard per la Giornata Internazionale UNESCO del Jazz

Rea, Pietropaoli e Ballard per la Giornata Internazionale UNESCO del Jazz

Lunedì 30 aprile 2012, a Roma, nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, verrà festeggiata la prima Giornata Internazionale UNESCO del Jazz, con il concerto, a ingresso gratuito, di tre fra i più importanti musicisti del jazz internazionale: Danilo Rea al pianoforte, Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Jeff Ballard alla batteria.

Il concerto è organizzato dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO in collaborazione con l’Università IULM – Facoltà di Interpretariato – Sede di Roma, la Jando Music e la Fondazione Roma-Arte-Musei.

La musica ha dimostrato attraverso le varie epoche di essere un potente strumento di comunicazione. Il Jazz è una forma di musica nata, all’inizio del 900, dall’incontro tra la cultura africana e quella europea, propagatasi inizialmente nel sud degli Stati Uniti per poi diffondersi in tutto il mondo, prendendo il meglio dalle varie nazioni e arricchendosi attraverso la fusione delle diverse culture. Oggi è una forma d’arte internazionale che parla tante lingue: è un mezzo di comunicazione che trascende le differenze di razza, religione, etnia o nazionalità. Basandosi sull’improvvisazione e sulla personale interpretazione, è sinonimo di libertà. Appartiene al mondo ed è un formidabile strumento di dialogo interculturale, di unificazione e di coesistenza pacifica. E’ per questo motivo che l’UNESCO ha deciso di celebrare il 30 aprile di ogni anno la “Giornata Internazionale del Jazz” in tutto il mondo.

Aprirà la serata il saluto del Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Prof. Giovanni Puglisi, quindi il Prof. Adriano Mazzoletti, uno dei massimi esperti del Jazz in Italia, farà una breve introduzione sulla musica Jazz, con l’ausilio di video. Seguirà il concerto formato da Danilo Rea, Enzo Pietropaoli e Jeff Ballard.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here