Home Eventi La Cineteca Nazionale ricorda Tonino Guerra

La Cineteca Nazionale ricorda Tonino Guerra

Tre giornate alla Cineteca Nazionale di Roma per ricordare Tonino Guerra, sceneggiatore, poeta, affabulatore, costruttore di storie che sono entrate nella memoria del cinema.

Una filmografia vastissima, iniziata negli anni gloriosi del neorealismo, proseguita nei toni grotteschi dalle sfumature surreali della commedia, per poi inoltrarsi nei mondi onirici e visionari di Federico Fellini o nelle alienazioni di una società in mutazione (Michelangelo Antonioni), senza mai dimenticare l’impegno civile (Francesco Rosi).

“Un mondo straordinario e colorato, suggestivo e lirico, dove immagini e parole si incontrano per raccontarci realtà, favole e misteri del nostro tempo – scriveva Giacomo Martini curatore del volume “Una regione piena di cinema. Tonino Guerra – Tonino Guerra è soprattutto un poeta, un artista che indaga l’anima del mondo e degli uomini per scoprirne i più intimi segreti, le loro più nascoste emozioni, i sogni e le speranze, ci ha raccontato con il suo lavoro, non solo nel cinema, le bellezze di un ambiente che rischia di scomparire a causa dell’aggressione dell’uomo e ci ha insegnato a ritrovare nelle piccole cose della natura”.

Curioso che questo inizio 2012 sia stato segnato da due gravi lutti nel mondo del cinema: Angelopoulos e Guerra. Il celebra sceneggiatore aveva infatti collaborato a diversi film del cineasta greco, scomparso il 24 gennaio, e a lui aveva dedicato il suo ultimo romanzo, “Polvere di stelle”.

“Se volessimo usare una metafora geografica potremmo metterla così: nel grande mare della poesia si distinguono le isole e i faraglioni dell’arcipelago Tonino Guerra; e ogni terra emersa, grande o piccola che sia, ha il nome di un film, di un romanzo, o anche soltanto di un’idea, in una successione infinita che a vita d’occhio si prolunga e si perde oltre l’orizzonte. In questa plaga l’arte è bellezza naturale, la spontaneità è lo smalto delle cose, l’intelligenza fa la vista più acuta, il linguaggio ritrova il sillabario dei sentimenti e l’umorismo trasporta tutto in un’atmosfera di liberazione come per un ballo sull’aia”, scriveva Tullio Kezich.

Di seguito il programma delle tre giornate che si svolgeranno dal 25 maggio al 27 maggio 2012 presso la Cineteca Nazionale di Roma (Scuola Nazionale di Cinema – Centro Sperimentale di Cinematografia):

Venerdì 25 maggio: ore 17.00 “L’assassino” (1961); ore 19.00 “Pianeta Tonino. Incontro con Tonino Guerra” (2002); a seguire “L’avventura” (1960).

Sabato 26 maggio: ore 17.00 “La noia” (1963); ore 19.00 “Matrimonio all’italiana” (1964); ore 21.00 “Amarcord” (1973).

Domenica 27 maggio: ore 17.00 “Uomini contro” (1970); ore 19.00 “Nostalghia” (1983); ore 21.15 “Ginger e Fred” (1985).

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here