Con la presentazione in anteprima di “Taking a chance on God” (“Scommettere su Dio”, USA, 2012) del regista americano Brendan Fay, mercoledì 31 ottobre, alle 21.00, al Cinema De Seta (Cantieri Culturali alla Zisa) riprendono a Palermo le attività “permanenti” del Sicilia Queer filmfest che va verso la terza edizione (31 maggio – 6 giugno 2013).
Alla proiezione sarà presente Brendan Fay che al termine del docu-film prenderà parte ad un incontro con il pubblico insieme a don Franco Barbéro, prete piemontese del dissenso, noto tra l’altro per le sue celebrazioni di benedizione di coppie omosessuali e scomunicato, anzi “dimesso dalla Chiesa”, come lui stesso scrive con grande discrezione sul blog.
“Taking a chance on God” è un film documentario su John McNeill, un sacerdote americano “scomodo”, pioniere del movimento di liberazione dei diritti delle persone GLBT negli Stati Uniti, che venne scomunicato ed espulso dall’ordine dei gesuiti negli anni ottanta “per pertinace disobbedienza” quando durante il dilagare dell’AIDS rifiutò il silenzio impostogli dal Vaticano su argomenti legati all’omosessualità.
McNeill, ripercorre nel documentario il suo itinerario umano e spirituale, indagando il rapporto tra fede ed omosessualità, sempre alla ricerca di una conciliazione tra la sua vita come prete cattolico e quella di uomo gay – ora legalmente sposato – difensore dei diritti delle persone GLBT.
“Scommettere su Dio è una storia di fede, amore e perseveranza, di fronte all’oppressione e al rifiuto, dedicata ad aprire il cuore e la mente verso le persone GLBT nella Chiesa Cattolica e nella società – afferma il regista Brendan Fay – ed è auspicabile che il film stimoli ulteriori dibattiti tra i cattolici di tutto il mondo per affrontare apertamente le questioni di sesso e di amore omosessuale all’interno e fuori della Chiesa”.
