Dal 23 aprile al 5 maggio 2013 va in scena al Teatro Eliseo di Roma lo spettacolo “Non tutto è risolto” scritto e interpretato da Franca Valeri insieme con Licia Maglietta, Urbano Barberini e Gabriella Franchini, regia di Giuseppe Marini.
Nell’ultima commedia di cui è autrice, Franca Valeri, fortunatamente inesausta, tenta qualcosa di nuovo e sofisticato: gioca con assoluta libertà con la propria avventura esistenziale e artistica, con grazia mozartiana smonta e rimonta i propri “materiali”. Il tema è quello di una vecchiaia capricciosa e caparbia, che si avvale strumentalmente di una memoria lacunosa per non pensare all’imminente possibile fine.
Note dell’autrice
La commedia è stata scritta per “questi interpreti”e il fatto già la colloca in una tradizione teatrale. Il dialogo dunque nasce con le sue voci e forse per questa esigenza ho tanto spesso scritto per me stessa. Perché il titolo? Mi sono egoisticamente aggiudicata una protagonista che al crepuscolo di una vita lunga e avventurosa, reale quanto inventata, l’infelicità scartata con un colpo di tacco, il protagonismo raggiunto con la follia, i legami affettivi temuti come armi, sembra decisa a chiudere le sue partite ancora aperte con gli ultimi co-protagonisti della sua esistenza, siano essi persone, luoghi o oggetti. Ma basta anche una piccola mossa all’accanito giocatore per restare ancora, appunto, in gioco. Per lei una cameriera e una bellissima stufa. La vita potrà ancora divertirla? Dopo tutto, dice la signora, “non era nelle intenzioni del Creatore farci divertire”.
Franca Valeri