INCONTRI#3: la cooperazione come chance

Alto Adige palco ideale per le coproduzioni audiovisive tra nord e sud d’Europa. Questo quanto emerso ad INCONTRI#3, il meeting di co-produzione internazionale organizzato annualmente dalla BLS.

Ha avuto luogo nei giorni scorsi, dal 17 al 19 aprile 2013, in Alto Adige la terza edizione di INCONTRI#3, il co-production meeting organizzato annualmente dalla BLS, in contemporanea con il Festival Bolzano Cinema. “Quattro Paesi. Due Lingue. Un Summit.” è stato lo slogan che ha animato l’edizione appena conclusa e alla quale hanno partecipato noti rappresentanti dell’industria cinematografica e televisiva, produttori e finanziatori provenienti da Italia, Austria, Germania e, novità di quest’anno, Svizzera. Per l’Italia sono intervenuti tra gli altri, Cecilia Valmarana per Rai Cinema, Angelo Barbagallo per BiBi Film, Marco Chimenz per Cattleya, Lionello Cerri per Lumiere & Co., Tommaso Arrighi per Mood Film, Carlo Cresto-Dina per Tempesta, Nils Hartmann di Sky Italia, Roberto Olla per Eurimages/Council of Europe.

“In tempi di fusione di bilanci, le cooperazioni assumono un’importanza sempre più ampia, anche nel settore audiovisivo”, ha affermato la Head of Film Fund & Commission della BLS Christiana Wertz. “Con INCONTRI intendiamo fornire ai partecipanti solide basi per una costruttiva collaborazione futura. Hanno avuto infatti la possibilità di reperire informazioni attuali, vivere un reciproco scambio di esperienze e sviluppare prospettive comuni per una collaborazione. Per questo, in occasione dell’evento, vengono presentati e negoziati concreti progetti. L’incontro non si limita alla teoria, ma offre concrete possibilità pratiche. Le chance di sviluppare una cooperazione sono molto elevate”.

L’obiettivo di INCONTRI#3 è proprio quello di promuovere attivamente le collaborazioni tra società di lingua italiana e tedesca che operano nel settore dell’audiovisivo, sia cinematografico che televisivo, puntando a sostenere le cooperazioni tra Paesi confinanti e a far emergere l’Alto Adige come location cinematografica. Proprio per la sua posizione geografica, essendo l’Alto Adige un territorio di ponte tra il nord ed il sud Europa, risulta particolarmente adatto a dar vita a collaborazioni tra società di lingua italiana e tedesca operanti nel settore dell’audiovisivo.

Durante la tre giorni di INCONTRI#3, numerosi sono stati anche gli ospiti internazionali che hanno animato le tavole rotonde. A parlare della valenza del Tax Credit, con un focus specifico sull’Italia, sono intervenuti Katharina Bogensberger (Allegro Film), Marco Chimenz (Cattleya), Thomas Menghin (Abolina Film). Subito a seguire si è tenuto un Panel incentrato sulle coproduzioni con la Svizzera con interventi di Carlo Cresto-Dina (Tempesta Film), Tiziana Soudani (Amka Film) e Gabriella de Gara (RSI), moderati dalla direttrice di Ciak, Piera Detassis. Sul tema “Safe money or new risk Co-production and Co-financing faced by the Euro Crisis” hanno discusso intensamente Lionello Cerri (Lumiere & Co.), Danny Krausz (Dor film), Roberto Olla (Eurimages), Andres Pfaeffli (Ventura Film), Peter Nadermann (Nadcon), Cecilia Valmarana (Rai Cinema), moderati da Martin Blaney di Screen International. Il giornalista, esperto di economia del cinema, ha moderato anche l’incontro intitolato “Global Storytelling” incentrato sulla serialità in televisione; stavolta tra gli ospiti Marcus Ammon (Sky Germany), Ferdinand Dohna (Dog’s Life – Beta Film), Nils Hartmann (SKY Italia), Mario Mauri (PayperMoon Italia), Sabine Weber (ORF).