Roma, 7 maggio 2013 – Anche Giuliano Montaldo conquista un premio nel palmarès dei Nastri d’Argento per i documentari che i Giornalisti Cinematografici annunciano domani. Alla sua verve di protagonista inimitabile nel documentario che Marco Spagnoli ha dedicato ai suoi primi 80 anni (Quattro volte vent’anni) il SNGCI ha assegnato infatti un riconoscimento davvero speciale: non come regista ma, a sorpresa anche per lui, da “miglior protagonista”, proprio come attore, tra i documentari dell’anno.
Un Premio alla carriera va anche a Giovanna Gagliardo che con passione da sempre dedica un impegno assoluto proprio al documentario.
Il Direttivo Nazionale del SNGCI ha scelto i titoli dei finalisti, comunicati nei giorni scorsi, tra i 25 titoli candidabili secondo il regolamento dal 1° giugno 2012 al 31 marzo 2013.
In occasione della cerimonia, domani pomeriggio ore 18 alla Sala “Carmelo Roca” della Direzione Generale per il Cinema MiBAC (Piazza S. Croce in Gerusalemme 9, Roma), il SNGCI ricorderà che per la prima volta proprio ad un documentario – “La nave dolce” di Daniele Vicari – particolarmente interessante sull’Albania (lo stesso tema di “Anja” che è in cinquina) è andato quest’anno il Premio Francesco Pasinetti, assegnato all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. A proposito del Pasinetti, Liliana Cavani completa la terna dgli autori doc di questa edizione ritirando il suo premio speciale avuto, a Venezia, per “Clarisse” che concluderà, domani, la premiazione.
Il SNGCI ricorda i cinque titoli finalisti per il Nastro d’Argento 2013:
– ANJA, LA NAVE di Roland Sejko
– IL GEMELLO di Vincenzo Marra
– IL MUNDIAL DIMENTICATO di Filippo Macelloni e Lorenzo Garzella
– NOI NON SIAMO COME JAMES BOND di Mario Balsamo
– TERRAMATTA di Costanza Quatriglio
E i cinque film per il Premio per il miglior documentario sul cinema:
– CARLO! di Gianfranco Giagni e Fabio Ferzetti
– FURIO SCARPELLI di Francesco Ranieri Martinotti
– IL LEONE DI ORVIETO di Aureliano Amadei
– L’INSOLITO IGNOTO di Sergio Naitza
– GIUSEPPE TORNATORE. OGNI FILM UN’OPERA PRIMA di Luciano Barcaroli e Gerardo Panichi