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Il SalinaDocFest parte con Acqua Bene Comune

Giovedì 19 settembre 2013 a Salina (Eolie), parte la settima edizione del SalinaDocFest. Tema di quest’anno: Bene Comune. “Isolani sì, isolati no!, avevamo gridato alla stampa durante la prima edizione del Festival – ricorda la direttrice Giovanna Taviani – Lo gridiamo oggi, forti del Leone d’oro a Sacro Gra, a tutto il cinema e alla cultura italiani, affinché il documentario esca per sempre dal cerchio dell’invisibilità, in cui il nostro paese lo ha troppo a lungo relegato”.

L’isola comincerà ad animarsi in serata (ore 21.00) a Le Papagajo Lounge di Santa Marina con l’inaugurazione di una mostra dedicata all’acqua, il Bene Comune per eccellenza. Il progetto collettivo, coordinato dall’antropologa Christina Sassayannis, si intitola “Through Waters” e inizia proprio a Salina il suo percorso di riflessione e dialogo in Italia. Gli scatti di fotografi italiani e internazionali, narrano le differenze di luoghi e culture geograficamente lontane, pur accomunate dal rapporto simbiotico tra uomo e acqua.

Nell’ambito della mostra sarà presentata l’installazione “Drawing Cloud”, una nuvola di disegni realizzati da studenti delle scuole di Pechino, Tianjin, Chongqing, Qingdao e Sarajevo con cui “Through Waters” ha collaborato. In occasione della mostra, alla nuvola saranno aggiunti i lavori degli studenti di Salina, che racconteranno la loro esperienza con l’acqua in un disegno. Saranno anche proiettati i documentari, “The Well”, realizzato da Paolo Barberi, Mauro Michelini e Riccardo Russo, prodotto da Esplorare la Metropoli, e “Cry Sea” di Luca Cusani e Cafi Muhamud.

Inoltre, i catanesi Arturo Giusto e Salvo Grillo presenteranno una video installazione dei GAR – Gruppo Azione Risveglio, un gruppo liquido virtuale nato sui social network nel 2008 che si propone di trasformare il disagio dovuto al degrado cittadino con azioni di protesta e di proposta. L’obiettivo primario è quello di vigilare sul territorio ed indicare strade alternative di sviluppo partecipato, avvalendosi del dissacrante linguaggio dell’arte.

Un concerto degli All Inclusive, chiuderà la serata.

 

 

 

 

 

 

 

 

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