Sarà il grande regista Otar Iosseliani a dare il via ad un itinerario visivo attraverso la cinematografia georgiana di questi ultimi anni. La rassegna dal titolo “Fermento Georgiano”, che si svolgerà a Roma al Teatro Valle Occupato, parte il 18 Febbraio 2014 proprio con Iosseliani che arriva nella capitale per presentare “Chantrapas”, la sua ultima opera cinematografica in prima italiana. Il film, con lo spirito graffiante che caratterizza il cinema di Iosseliani, racconta le avventure di Nicolas promettente regista georgiano che vede frustrata la propria libertà creativa dalla censura di stampo sovietico. Trasferitosi in Francia, terra di libertà e giustizia, capirà a proprie spese che il mondo “libero” non lo è poi così tanto.
Al termine della proiezione, prevista per le ore 21.00, seguirà un incontro con il regista condotto da Enrico Ghezzi.
A partire dal 27 Febbraio la rassegna, che si svolgerà interamente al Valle Occupato, entrerà nel vivo proponendo i film di quattro, tra i più interessanti giovani autori georgiani: “In Bloom” di Nana Ekvtimishvili e Simon Gross; “The Keep Smiling” di Rusudan Chkonia (28 Febbraio); “The Other Bank” di Giorgi Ovashvili (1° Marzo); “The machine that makes everything disappear” di Tinatin Gurchiani (2 Marzo).
Gli appuntamenti della rassegna sul cinema georgiano prevedono, oltre alle proiezioni e agli incontri con gli autori, una serie di momenti legati alla conoscenza della cultura e dell’industria audiovisiva del paese.
La rassegna “Fermento Georgiano” è promossa dall’Ambasciata Georgiana in Italia, dal Ministero della Cultura Georgiana, dal Georgian National Film Center con il supporto del Milano Film Festival e la collaborazione di ACIG Associazione per il Commercio italo-georgiano e Teatro Valle Occupato.
